Foresto Sparso. È tutto pronto per le elezioni amministrative a Foresto Sparso. Si voterà domenica 14 maggio dalle 7 alle 23 e lunedì 15 maggio dalle 7 alle 15 e sarà un duello con due liste civiche.
Carlo Ponti è candidato sindaco della lista “Insieme per Foresto”, mentre Giovanni Duci è alla guida di “Cambiare Foresto”.
Il paese
FORESTO SPARSO
– Numero di abitanti: 3.092
– Numero di elettori (uomini e donne): 2.521 (1.286 uomini e 1.235 donne)
– altitudine: 300 mt s.l.m.
– patrono: San Marco Evangelista
I candidati sindaco
Intervista a Carlo Ponti
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Intervista a Giovanni Duci
Sono Giovanni Duci, candidato Sindaco della lista Cambiare Foresto.
Ho 59 anni, sono musicista, direttore e cantante di professione. Sono Docente di ruolo al Conservatorio di Brescia e Darfo e da 38 anni ho a che fare con studenti di tutte le età.
Ho tre figli e da 4 anni sono nonno di un meraviglioso nipotino.
Da nove anni in opposizione e alle scorse elezioni solo un’ottantina di voti ci hanno separati dall’attuale maggioranza. Il paese era nettamente diviso in due.
Perché ha scelto di candidarsi?
Mi propongo come Sindaco, perché amo Foresto e vorrei avere la possibilità di mettermi al suo servizio, offrendo alla comunità le abilità organizzative e gestionali acquisite nel tempo con il mio lavoro. Ho tante idee e ancora di più voglia di metterle in pratica. Il lavoro in Conservatorio, se diventerò Sindaco, mi permetterà di avere tempo per occuparmi del mio paese. Mi candido come Sindaco di tutti, perché voglio ascoltare, collaborare e raccogliere i consigli e le osservazioni di tutti, a prescindere dalla famiglia, dall’orientamento politico o dalla militanza in una qualsiasi associazione.
Come ha costruito la sua squadra?
La mia è una squadra formata da persone dinamiche e collaborative, in grado di prendere decisioni insieme e democraticamente, a vantaggio di tutta la comunità. La lista è composta da 7 persone presenti fin dalla scorsa candidatura e quindi molto affiatate, e da 5 nuovi aspiranti consiglieri, di cui 3 molto giovani ed entusiasticamente collaborativi.
Ne fanno parte 6 donne e 6 uomini, che si propongono come lista di cambiamento.
Ho scelto queste persone, perché accomunate da una particolare attenzione ai problemi e alle necessità del paese e dal desiderio di operare con onestà e trasparenza. Desideriamo migliorare tutto ciò che attiene alla sicurezza e alla cultura, ma intendiamo mantenere e consolidare le preziose risorse derivanti dalla tradizione e dal volontariato.
Quali sono le priorità/le esigenze del suo paese?
A noi di Cambiare Foresto sta a cuore la trasparenza: comunicare ai cittadini fondi e bandi pubblici, coinvolgere tutte le aziende del territorio negli affidamenti diretti. In ambito sociale crediamo utile coinvolgere professionisti per consulenze gratuite di tipo previdenziale, notarile o psicologico, ma anche sostenere le associazioni volontaristiche. Per i giovani e l’istruzione vogliamo riattivare il Consiglio Comunale dei Ragazzi, promuovere la diversificazione sportiva e organizzare mostre, concerti ed eventi, per valorizzare storia e tradizioni locali. Dovrà partire la costruzione della mensa scolastica e di una nuova scuola, ma pensiamo anche a rinnovare il campo sportivo e al progetto di uno spazio civico che accolga la scuola della banda, l’ambulatorio medico e una sala polivalente. Vogliamo agevolare lo smaltimento del verde introducendo la biotriturazione nella piazzola ecologica. Ci preme occuparci di sicurezza, potenziando il sistema di sorveglianza e le infrastrutture per la viabilità.
Cosa realizzerà nei primi 100 giorni qualora venisse eletto?
Sarà indispensabile avviare i lavori della mensa scolastica già previsti dalla precedente amministrazione, ma sentiamo l’urgenza di fornire a Foresto un Vigile Urbano, per espletare alle normali necessità di ordine pubblico, cosa possibile attraverso convenzioni con Comuni limitrofi. Credo inoltre che installeremo una casetta dell’acqua per ridurre i consumi della plastica.
Il PNRR avrà ricadute sul suo Comune?
Senza dubbio: il Piano di Ripresa prevede lo sviluppo verde e digitale del Paese; nel caso di Foresto sarà necessario mettere mano prima a elementi fondamentali, quali lo sviluppo di una rete internet veloce, l’installazione di colonnine per la ricarica elettrica e il rinnovamento del sito internet comunale, obsoleto e di non facile consultazione.
Cosa dice ai suoi competitor?
Che vinca il migliore!
Qual è il suo motto?
Melius abundare quam deficere.
Le liste
“Insieme per Foresto”
candidato sindaco: Carlo Ponti con
candidati: Martina Pievani, Marino Valtulini, Antonello Pievani, Andrea Sora, Antonella Lochis, Cristina Rottigni, Riccardo Gafforelli, Simone Sandrinelli, Serena Plebani, Roberto Bezzi, Romeo Roggeri e Bruno Pedrocchi.
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“Cambiare Foresto”
candidato sindaco: Giovanni Duci
candidati: Michele Plebani, Chiara Plebani, Francesca Bezzi, Fabiana Busatta, Mariavittoria Lancini, Andrea Franchini, Matteo Sandrinelli, Marco Belotti, Denise Plebani, Andrea Zanchi, Marcella Pievani e Nicola Pugliese.
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