Grumello del Monte. A 41 anni suonati, dopo aver calcato i campi per oltre vent'anni da professionista e anche da dilettante, German Denis ha deciso di appendere gli scarpini al chiodo.
El Tanque ha disputato la sua ultima partita domenica 7 maggio alle 15 con la maglia della Real Calepina, la maglia che ha deciso di indossare per la sua ultima avventura nel rettangolo verde.
La vittoria per 1-0 contro la Varesina nel girone B di Serie D, firmata da un colpo di testa di Lancini a fine primo tempo, ha sancito la salvezza all'ultima giornata per la squadra guidata da mister Daniele Capelli, scavalcando in un colpo solo Seregno e Breno e agganciando il dodicesimo posto, l'ultimo valido per mantenere la categoria.
Quest'anno ha chiuso con un bottino di 5 reti, dimostrandosi un valore aggiunto eccezionale nello spogliatoio e in allenamento.
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Ha voluto chiudere in provincia di Bergamo la sua carriera, che proprio con l'Atalanta lo ha visto più che mai protagonista: il nerazzurro della Dea è il colore che ha indossato più volte, in 158 occasioni tra il 2011 e il 2016, segnando 56 gol, anche questo un primato personale.
Denis ha poi giocato con Napoli, Udinese, Cesena e Reggina in Italia, Independiente, Arsenal, Lanus e Colon in Argentina, Universitario in Perù. 241 presenze e 73 gol in Serie A, un totale in carriera di oltre 620 gettoni e quasi 200 gol.
Sui social sono decine i messaggi arrivati dal mondo del calcio per ringraziarlo: dovunque sia stato, ha lasciato il segno. Ed è la sua più grande eredità.
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