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L'assemblea

A2A approva il bilancio 2022: dividendo di 0,0904 euro

L’Assemblea ordinaria di A2A Spa che si è svolta a Brescia il 28 aprile scorso ha approvato il bilancio della Società per l’esercizio 2022

L’Assemblea ordinaria di A2A Spa che si è svolta a Brescia il 28 aprile scorso ha approvato il bilancio della Società per l’esercizio 2022. Nel corso dell’assemblea è stato anche approvato la proposta formulata dal Consiglio di Amministrazione di distribuire un dividendo per azione ordinaria pari a 0,0904 Euro da mettere in pagamento dal 24 maggio 2023 (data stacco cedola n. 26 il 22 maggio 2023) e record date il 23 maggio 2023.

A2A ha deliberato in senso favorevole con voto vincolante sulla prima sezione della Relazione sulla Remunerazione 2023. Ha deliberato in senso favorevole con voto consultivo, non vincolante, sulla seconda sezione della Relazione sulla Remunerazione 2023, infine ha autorizzato – previa revoca della deliberazione di autorizzazione all’acquisto e disposizione di azioni proprie adottata dall’Assemblea ordinaria del 28 aprile 2022.

Per quanto non già utilizzato – l’Organo Amministrativo ad effettuare operazioni di acquisto e di disposizione di azioni proprie, secondo le finalità, le modalità ed i termini di seguito indicati:
1) il numero massimo complessivo di azioni proprie di volta in volta acquistabili e detenibili da A2A Spa e da sue controllate è fissato in 313.290.527, pari alla decima parte delle azioni che formano il capitale sociale;

2) le operazioni di acquisto e di disposizione di azioni proprie verranno effettuate per perseguire, nell’interesse della Società e nel rispetto del principio della parità di trattamento degli azionisti e della normativa applicabile in vigore, finalità connesse alla gestione corrente (ivi incluso l’investimento della liquidità in eccesso) e a progetti industriali coerenti con le linee strategiche che la Società intende perseguire, in relazione ai quali si concretizzi l’opportunità di scambi azionari;

3) l’acquisto delle azioni dovrà essere effettuato, in conformità a quanto previsto dall’art. 132 del Testo Unico della Finanza, dall’art. 144-bis del Regolamento Emittenti e da ogni altra norma comunitaria e nazionale applicabile – tra le quali il Regolamento e le Istruzioni della Borsa Italiana S.p.A. – con le modalità operative consentite dalla vigente normativa e quindi, ai sensi dell’articolo 144-bis, comma 1, lett. b) del Regolamento Emittenti, sui mercati regolamentati secondo modalità operative stabilite nei regolamenti di organizzazione e gestione dei mercati stessi.
Dette modalità operative non potranno consentire l’abbinamento diretto delle proposte di negoziazione in acquisto con predeterminate proposte di negoziazione  in vendita e gli acquisti dovranno essere effettuati ad un prezzo non superiore del 5% e non inferiore del 5% rispetto al prezzo di riferimento registrato dal titolo nella seduta del MTA precedente ogni singola operazione. Detti parametri vengono ritenuti adeguati al fine di individuare l’intervallo di valori entro il quale l’acquisto è di interesse per la Società;

4) gli atti dispositivi potranno essere effettuati: (i) mediante operazioni in denaro, e in tal caso le vendite dovranno essere effettuate nel MTA e/o su sistemi multilaterali di negoziazione, ad un prezzo non superiore del 5% e non inferiore del 5% rispetto al prezzo di riferimento registrato dal titolo nella seduta del MTA precedente ogni singola operazione; ovvero (ii) mediante operazioni di scambio, permuta, conferimento o altro atto di disposizione (ivi incluse, per esempio, assegnazioni ai dipendenti, distribuzioni di dividendi in azioni), nell’ambito di progetti industriali o
operazioni di finanza straordinaria, ed in tal caso senza limiti di prezzo, (iii) al fine di consentire l’utilizzo delle azioni proprie per operazioni di permuta o conferimento o anche al servizio di operazioni di carattere straordinario sul capitale  od operazioni di finanziamento che implichino l’assegnazione o disposizione di azioni proprie (per esempio, al servizio di strumenti finanziari scambiabili in azioni, obbligazioni convertibili, bond o warrant).
All’Organo Amministrativo è stato conferito ogni più ampio potere per l’esecuzione, anche tramite procuratori speciali, delle deliberazioni di cui sopra. L’autorizzazione all’acquisto e alla disposizione ha validità fino a diversa deliberazione e, comunque, per un periodo non superiore a diciotto mesi dalla data della delibera.
6) conferito l’incarico di revisione legale dei conti per gli esercizi dal 2025 al 2033 alla società KPMG Spa;
7) nominato per tre esercizi, con il meccanismo del voto di lista, il Consiglio di Amministrazione costituito dai seguenti 12 componenti:
Marco Emilio Angelo Patuano – Presidente;
Giovanni Comboni – Vice Presidente;
Renato Mazzoncini; Maria Grazia Speranza; Maria Elisa D’Amico; Fabio Lavini; Roberto Tasca;
Elisabetta Cristiana Bombana e Elisabetta Pistis (tratti dalla lista presentata congiuntamente dagli azionisti di maggioranza Comune di Brescia e Comune di Milano, titolari complessivamente di una partecipazione pari al 50,000000112% circa del capitale sociale);
Vincenzo Cariello, Alessandro Zunino e Susanna Dorigoni (tratti dalla lista presentata congiuntamente da un gruppo di azionisti di minoranza costituito da società di gestione del risparmio ed investitori istituzionali, titolari complessivamente di una partecipazione pari al 1,07593% circa del capitale sociale).

I Signori Maria Grazia Speranza, Maria Elisa D’Amico, Roberto Tasca, Elisabetta Cristiana Bombana, Elisabetta Pistis, Vincenzo Cariello, Alessandro Zunino e Susanna Dorigoni hanno
dichiarato di possedere i requisiti di indipendenza previsti dall’articolo 148, comma 3, del D. Lgs. 58/98 e dal Codice di Corporate Governance. I Signori Giovanni Comboni e Fabio Lavini
hanno dichiarato di possedere i requisiti di indipendenza previsti dall’articolo 148, comma 3, del D. Lgs. 58/98;

8) determinato in Euro 80.000,00 il compenso annuo lordo per ciascun Consigliere;

9) nominato per tre esercizi, con il meccanismo del voto di lista, il Collegio Sindacale costituito dai seguenti 3 componenti effettivi e 2 componenti supplenti:
Maurizio Dallocchio – Sindaco Effettivo; Chiara Segala – Sindaco Effettivo e Patrizia Lucia Maria Riva – Sindaco Supplente (tratti dalla lista presentata congiuntamente dagli azionisti di
maggioranza Comune di Brescia e Comune di Milano, titolari complessivamente di una partecipazione pari al 50,000000112% circa del capitale sociale);
Silvia Muzi – Presidente e Vieri Chimenti – Sindaco Supplente (tratti dalla lista presentata congiuntamente da un gruppo di azionisti di minoranza costituito da società di gestione del
risparmio ed investitori istituzionali, titolari complessivamente di una partecipazione pari al 1,07593% circa del capitale sociale);
10) determinato il compenso annuo lordo spettante al Presidente del Collegio Sindacale e a ciascun Sindaco Effettivo nella misura, rispettivamente, di 130.000,00 Euro e di 80.000,00 Euro.
I curricula vitae degli Amministratori e Sindaci eletti sono reperibili sul sito www.gruppoa2a.it. 

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