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Grassobbio

Dipendenti Tesmec volontari negli enti del Terzo Settore: al via il progetto Pit Stop

Dopo la fase di ideazione, con il mese di aprile prende concretamente il via il progetto di volontariato aziendale ‘Pit Stop’ promosso da Ufficio Pastorale Sociale e del Lavoro della Diocesi di Bergamo, ACLI Bergamo e CSV Bergamo. La prima azienda a sperimentarsi sarà Tesmec

Grassobbio. Promuovere il volontariato all’interno delle aziende come strumento per accrescere le competenze dei dipendenti e valorizzare il tessuto sociale del territorio: è questo l’obiettivo con cui Ufficio Pastorale Sociale e del Lavoro della Diocesi di Bergamo, Acli Bergamo e CSV Bergamo hanno progettato l’esperienza di ‘Pit Stop’ che propone alle imprese bergamasche percorsi di volontariato all’interno degli Enti del Terzo Settore che animano il territorio.

I dipendenti delle aziende che aderiscono al progetto potranno, infatti, dedicare alcune delle loro ore lavorative, messe a disposizione dall’azienda stessa, in attività di utilità sociale progettate con le organizzazioni non profit che hanno aderito al percorso. Un’occasione per costruire relazioni proficue tra due mondi, profit e non profit, tra loro diversi ma che hanno molto da scambiarsi per una crescita comune.

“Riteniamo che il Terzo Settore abbia sempre più bisogno di persone capaci di poter trasferire le proprie competenze all’interno dei contesti informali e di volontariato, allo stesso tempo vogliamo provare a portare realmente le persone al centro del lavoro. Un modo per farlo è quello di risignificare l’esperienza del volontariato anche all’interno del contesto lavorativo, dando la possibilità ai dipendenti delle aziende di potersi dedicare agli altri anche durante il proprio lavoro”, spiegano gli ideatori del progetto Stefano Remuzzi (Collaboratore dell’Ufficio per la Pastorale Sociale e del Lavoro della Diocesi di Bergamo) e Emilio Zubiani (referente del progetto e delegato alla politica per le Acli di Bergamo).

Dello stesso avviso anche Oscar Bianchi, Presidente del Centro di Servizio per il Volontariato di Bergamo, che ha messo a disposizione del progetto la propria più che ventennale esperienza per incrociare le esigenze delle aziende con quelle delle realtà associative: “Lo sviluppo di partnership con le imprese e i soggetti profit del territorio in una logica di Corporate Social Responsibility è uno dei filoni di attività che da ormai diversi anni CSV promuove per aiutare il volontariato a connettersi con altri mondi e sviluppare partnership strategiche che gli consentano di rispondere in modo sempre più pertinente ed efficace ai bisogni del territorio. Il progetto Pit Stop che stiamo portando avanti con le ACLI, la Diocesi e la Provincia e che ora si concretizza con Tesmec va proprio in questa direzione: consentirà ad alcune associazioni di aprirsi ai dipendenti dell’azienda, da un lato in uno scambio di reciproche competenze e dall’altro in un’azione di promozione della cultura del volontariato in contesti inediti. L’auspicio è che attraverso la condivisione di questi spazi possano crescere sia i volontari che i dipendenti e possa rafforzarsi la partnership tra profit e non profit”.

Il progetto ha preso il via venerdì 14 aprile, con la presentazione delle proposte di volontariato ai dipendenti dell’azienda Tesmec di Grassobbio, che potranno incontrare le associazioni Ridò ODV – Dispensa Sociale e UILDM Bergamo. Esperienze che andranno così ad aggiungersi a quelle già presenti e sperimentate all’interno del contesto aziendale. Tesmec, infatti, è da tempo attenta al tema ed ha già attivato diversi progetti di volontariato dedicati ai propri dipendenti.

tesmec 7'0 anni
Ambrogio Caccia Dominioni

“Il rispetto e l’attenzione per il prossimo e per il territorio sono alla base della politica di sostenibilità di Tesmec. Lo spirito di squadra che Tesmec ha costruito in più di 70 anni di storia è fondamentale per la riuscita di traguardi che vanno al di là degli obiettivi di business e per condividere un approccio solidale, attivo e sensibile verso le situazioni di fragilità: in questo senso ci sentiamo di aderire concretamente al progetto “Pit Stop”, nell’ambito di una visione strategica di equilibrio sostenibile e solidale nel lungo periodo, affiancando due associazioni del territorio. Siamo certi che ne scaturiranno esperienze che ci faranno sentire maggiormente affiatati non solo come team di lavoro, ma come comunità impegnata per una causa comune” è il commento del Presidente e Amministratore Delegato di Tesmec, Ambrogio Caccia Dominioni.

Mettere al centro la persona sul luogo di lavoro, valorizzare i territori e le realtà che lo abitano, aprire spazi di confronto tra il mondo profit e quello non profit, intrecciare gli aspetti formali come il lavoro con gli aspetti informali come la socialità, creare una cultura del volontariato che accompagni le persone per tutte le tappe della loro vita, sostenere attivamente il Terzo Settore, attuare esperienze concrete di cittadinanza attiva, bilanciare i tempi di vita e di lavoro. Questi i valori condivisi da Tesmec insieme ai soggetti promotori del progetto, che caratterizzeranno l’esperienza e che faranno da volano per le altre aziende che sono già pronte per intraprendere questo percorso.

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