San Pellegrino Terme. Si fermano in molti, alcuni a piedi, tanti in bici.
Vengono a rendere omaggio al campione di mountain bike Dario Acquaroli, morto a soli 48 anni mentre pedalava lungo la strada di Cespedosio nella mattina di Pasqua, probabilmente a causa di un infarto.
Fuori dalla chiesetta di San Nicola a San Pellegrino Terme, dov'è stata allestita la camera ardente, fin dalle prime ore di lunedì mattina è un via vai continuo di persone. Diversi i ciclisti, di tutte le età, vestiti di tutto punto con le loro tenute sportive, le scarpette che ticchettano sul selciato. Hanno scelto di raggiungere pedalando la cittadina termale della Valle Brembana nonostante sia Pasquetta, per salutare il giovane atleta bergamasco.
La foto scelta dalla sua famiglia per l'annuncio funebre lo ritrae sorridente, con una camicia nera leggermente sbottonata, che lascia intravedere una collanina. Numerosi i mazzi di fiori, le composizioni, le corone che parenti, amici e sportivi hanno voluto far confezionare per testimoniare la loro stima e il loro dolore per la prematura scomparsa di Dario, il "campione gentiluomo", come lo definivano in molti.
Sulla bara ci sono le sue tre maglie: quella iridata di campione del mondo, quella blu europea, quella tricolore di campione italiano. Tantissimi i messaggi di cordoglio arrivati dagli sportivi, compreso quello della Federazione Ciclistica Italiana.
La famiglia di Dario Acquaroli aveva gestito per anni il ristorante La Ruspinella a San Pellegrino, ma lui da tempo si era trasferito a Curno. Lascia la sorella gemella Loredana e il fratello Stefano.
La Merida Italia, l'azienda emiliana che produce biciclette per la quale Acquaroli lavorava dal 2021, ha salutato il suo dipendente con un post su Instagram: "Le aziende hanno successo quando ci lavorano persone speciali, e tu eri davvero speciale. Quando sei arrivato da noi hai portato competenza, precisione, attaccamento al lavoro e passione, tanta e straordinaria passione. Ci hai spronato a sviluppare nuovi progetti e a guardare oltre gli ostacoli, ma soprattutto hai sempre iniziato tutto con un sorriso: che fosse un'azione di marketing o una spedizione urgente, hai sempre voluto fare tutto con l'obiettivo di raggiungere il massimo. Propio come quando gareggiavi nell'olimpo della mountain bike. Ci mancherà il tuo sguardo dolce e disponibile. Fai buon viaggio caro Dario, ti ricorderemo così'".
I funerali di Dario Acquaroli saranno celebrati mercoledì 12 aprile alle 10.30 nella chiesa parrocchiale di San Pellegrino Terme.
commenta