• Abbonati
L'ordinanza

Disastro di Ardesio, sospese le operazioni di pulizia

Il Comune fa sapere che sono in arrivo nuovi mezzi per il controllo della zona colpita dalla valanga di acqua e detriti

Ardesio. Il paese si rialza dopo la drammatica valanga d’acqua che l’ha colpito nella giornata di mercoledì 5 aprile. La comunità di Ardesio si è riunita e ha dato prova di grande coraggio e unità, tanto che sono oltre 50 i volontari al lavoro in paese che da due giorni si stanno dando da fare per cercare di ripulire strade e case dal fango.

E il Comune ha diramato un comunicato a tutta la cittadinanza, anche attraverso i canali social, in cui si dice che “domani (venerdì 7 aprile) proseguiranno i lavori ed arriveranno altri mezzi per il controllo della zona.

Vista la delicatezza degli interventi, e per permettere il proseguo delle operazioni da parte delle ditte in piena sicurezza, “segnaliamo che saranno 𝐢𝐧𝐭𝐞𝐫𝐫𝐨𝐭𝐭𝐞 𝐥𝐞 𝐨𝐩𝐞𝐫𝐚𝐳𝐢𝐨𝐧𝐢 𝐝𝐢 𝐩𝐮𝐥𝐢𝐳𝐢𝐚 𝐝𝐚 𝐩𝐚𝐫𝐭𝐞 𝐝𝐞𝐢 𝐯𝐨𝐥𝐨𝐧𝐭𝐚𝐫𝐢 𝐞 𝐥𝐚 𝐳𝐨𝐧𝐚 𝐬𝐚𝐫𝐚̀ 𝐢𝐧𝐚𝐜𝐜𝐞𝐬𝐬𝐢𝐛𝐢𝐥𝐞 𝐚 𝐜𝐡𝐢𝐮𝐧𝐪𝐮𝐞”.

“Ringraziamo tutte le persone, i residenti, gli abitanti dei comuni limitrofi e le associazioni che si sono adoperate anche oggi per il supporto e l’aiuto alle persone che hanno subito danni”.

I vigili del fuoco e i volontari hanno aiutato gli sfollati a rientrare nelle case per recuperare i beni e fare una prima valutazione dei danni subiti.

Iscriviti al nostro canale Whatsapp e rimani aggiornato.
Vuoi leggere BergamoNews senza pubblicità?   Abbonati!
Più informazioni
leggi anche
Disastro ad Ardesio, volontari in campo per ripulire
Il giorno dopo
Ardesio, la Procura aprirà un’indagine. Al lavoro oltre 50 volontari per ripulire il disastro
Ardesio, valanga d’acqua si abbatte sul paese
Il giorno dopo
Ardesio, i vigili del fuoco al lavoro per far rientrare nella case gli sfollati
don Locatelli Antonio - Ardesio
Il giorno dopo la tragedia
Disastro di Ardesio, il parroco don Antonio: “Ci siamo trovati a ringraziare e non a piangere qualcuno. Questo è un miracolo”
Ardesio
La posizione
Frana di Ardesio, Legambiente: “Il cedimento del canale è un segnale da non sottovalutare”
commenta

NEWSLETTER

Notizie e approfondimenti quotidiani sulla tua città.

ISCRIVITI