Riceviamo e pubblichiamo al posizione di Alleanza Verdi Sinistra in merito alla presenza del gazebo di Forza Nuova sabato scorso a Bergamo.
Riteniamo un fatto grave la presenza del gazebo di Forza Nuova in pieno centro, sabato 1° aprile, a Bergamo.
Se esponenti di Forza Nuova hanno realmente richiesto l’occupazione del suolo pubblico, è inammissibile che l’amministrazione l’abbia concessa poiché Forza Nuova si rifà platealmente a disvalori di estrema destra neofascista.
Sono fatti recenti quelli che vedono esponenti di Forza Nuova accusati di omofobia per aver redatto un volantino contro il sindaco di un paese del pisano e di istigazione a delinquere per l’assalto alla CGIL. Atti di estrema gravità, la cui matrice è nota e distante dai valori costituzionali: per questo motivo nella scorsa legislatura alla Camera fu approvata una mozione per ottenere lo scioglimento di Forza Nuova.
Altrettanto grave sarebbe la presenza del gazebo privo di permessi, perché bandiere e manifesti di Forza Nuova dovrebbero indurre immediatamente le forze dell’ordine ad un controllo puntuale.
Sollecitiamo la giunta comunale e le forze dell’ordine a farsi carico di accertare i fatti e di adoperarsi in una riflessione sull’uso degli spazi pubblici: le provocazioni costanti del Governo, le intimidazioni del ministro Valditara alla professoressa Savino, le ricostruzioni storiche inammissibili di Meloni e di La Russa alla vigilia delle celebrazioni del 25 aprile, non apriranno un varco ai nuovi fascismi nel Paese e nella nostra città.
Devis Dori, deputato Alleanza Verdi Sinistra
Alfredo Di Sirio, coordinatore provinciale Sinistra Italiana
Oriana Ruzzini, consigliera Comune di Bergamo
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