Pulizia delle strade, dal Comune maggiore attenzione ai mozziconi e alle deiezioni canine

Bergamo. Un’indagine fatta su un campione significativo della città, 1000 utenze domestiche e 300 commerciali, che racconta di come il grado di soddisfazione dei bergamaschi sui servizi di pulizia della città, intesi come raccolta e smaltimento dei rifiuti, pulizia delle strade e piattaforma ecologica, sia molto alto. I numeri parlano chiaro: l’aumento, rispetto all’ultima customer care di due anni fa, nel 2020, è significativo. Amministrazione comunale e Aprica promossi a pieni voti, dunque, con voti sempre sopra l’otto in pagella, fatto salvo per i capitoli delle deiezioni canine e della presenza dei mozziconi lungo le strade.

E proprio su questi due ultimi temi, il Comune, insieme appunto alla società che ha sottoscritto il contratto di servizio integrato di gestione dei rifiuti urbani, ha pensato di intensificare la pulizia delle vie con lavaggi sempre più frequenti e di consegnare, in comodato d’uso, un cenerino, ovvero un bidone adibito proprio alla raccolta dei mozziconi da esporre fuori dai negozi e dei locali.

“Per superare e migliorare i problemi – ha spiegato Stefano Zenoni, assessore all’Ambiente -, in particolare delle deiezioni dei cani rifaremo delle campagne per cercare di disincentivare la maleducazione dei padroni degli animali e per quanto riguarda la presenza dei mozziconi delle sigarette abbiamo appunto pensato ad un’iniziativa già voluta da A2A in altre città volta a supportare i commercianti con un cenerino, un cestino dedicato in comodato d’uso. Verticale, da posizionare all’ingresso e favorire una capillare rappresentazione del contenimento del rifiuto. Stiamo raccogliendo le domande, grazie anche al contributo delle associazioni di categoria”.

E sui risultati: “Sono oltre che positivi soprattutto perché maturati in anni differenti e segnati da una serie di innovazioni e di cambiamenti incastrati anche durante la pandemia. Abbiamo inserito servizi nuovi, la quota di differenziata si sta radicando e sfiora il 77% senza che l’asticella scenda mai, nella speranza di arrivare all’80%. Oltre a questa quota, il trend generale racconta di una riduzione generale di raccolta dei rifiuti, soprattutto anche di quelli non indifferenziati”.

Ad oggi sono circa una ventina i commercianti hanno già prenotato i cenerini. Sono 150 quelli disponibili e per averlo è sufficiente chiederlo direttamente al Duc, Distretto Urbano del Commercio, mandando una mail. 

Le caratteristiche dell’indagine

L’indagine è stata fatta tra ottobre e inizio novembre valutando 1000 utenze domestiche e 300 commerciali. Quattro le aree della città prese in considerazione. Si evince un risultato positivo e un consolidamento rispetto all’ultima rilevazione a fine del 2020, fatta in piena pandemia. Precisamente nel periodo tra il 24 ottobre e l’11 novembre 2022, tramite interviste telefoniche.

Alessandra Dragotto, responsabile di SWG che ha gestito il sondaggio spiega: “Le positive valutazioni, molte in miglioramento rispetto all’ultima rilevazione del 2020, vanno lette anche considerando due fattori, che danno ancora più rilievo ai risultati raggiunti: l’introduzione del nuovo sistema di conferimento con i sacchi codificati a regime da marzo 2021 e il periodo dell’ultima rilevazione con la pandemia da covi19 ancora in fase acuta. Per quanto riguarda il target utenze domestiche, si conferma la soddisfazione per il servizio offerto da Aprica, con una valutazione media (su scala 1-10) di 8, così come per le utenze commerciali il cui voto si conferma al 7,7. Il 44,4% dei cittadini, inoltre, ritiene che negli ultimi due anni il servizio sia migliorato.

Si conferma rispetto al 2020 anche la soddisfazione per la pulizia di strade e marciapiedi, con un voto pari a 7,5. Particolarmente apprezzati ed in miglioramento rispetto al 2020, sono la pulizia delle aree di mercato e delle strade oltre che la rapidità del servizio ugualmente apprezzata anche dalle utenze commerciali e gli orari della pulizia. La soddisfazione per il servizio di raccolta dei rifiuti ottiene un voto pari a 8,2 (in aumento rispetto all’8 del 2020). Tra gli aspetti specifici che compongono il servizio, gli orari di raccolta sono quelli che ottengono il voto più alto sia dalle utenze domestiche sia da quelle commerciali. Giudizio molto positivo (voto 8,3) anche per i nuovi distributori automatici dei sacchi per la raccolta differenziata introdotti lo scorso anno e utilizzati da circa l’84% degli intervistati.

Molto apprezzate la vicinanza dei distributori e la loro semplicità di utilizzo. Circa il 65% degli intervistati ritiene che l’introduzione del codice identificativo sui sacchi contribuisca molto al miglioramento della qualità della raccolta differenziata. In forte aumento anche la conoscenza e l’utilizzo del servizio di ritiro ingombranti gratuito a domicilio il quale ottiene dagli utilizzatori un voto di soddisfazione media molto alto (9,1 vs 8,5 del 2020).Circa il 67% degli intervistati ha utilizzato la piattaforma ecologica di Aprica esprimendo un voto di soddisfazione molto elevato (8,7). I cittadini di Bergamo si ritengono molto bene informati circa le modalità di differenziazione dei rifiuti e sui giorni di ritiro ed esprimono elevata soddisfazione per i canali di contatto “tradizionali” il più utilizzato è il sito, seguito dal numero verde e dallo sportello. Il problema dei mozziconi di sigarette, come emerge anche da questa indagine (il 67,1% degli intervistati lo ritiene rilevante) risulta un tema molto sentito.

Per mettere nelle condizioni i cittadini di non abbandonare i mozziconi di sigaretta consegneremo a bar e ristoranti interessati, dei contenitori in comodato d’uso gratuito dedicati. L’obiettivo dell’iniziativa – in collaborazione con le associazioni di categoria, è quello di sensibilizzare sempre di più i cittadini e di mantenere il decoro e la pulizia di strade e marciapiedi di Bergamo.

Filippo Agazzi, amministratore delegato Aprica: “Inizialmente c’era stata la necessità di aumentare la dotazione dei sacchi, consentendo il ritiro anche presso le edicole. Questa attività di affidamento hanno consentito di superare le criticità. Sui 100 kilogrammi pro capite, per città di queste dimensione, minor capacità di conferimento e i cittadini si sono applicati bene cominciando a differenziare bene e a produrre meno. Girando per la città, si vede che c’è una buona disposizione dei sacchi conformi e da novembre abbiamo intrapreso un’azione di incontri personalizzati con circa 2000 utenze non domestiche che non avevano ancora ritirato i sacchi, spiegando il perché dell’iniziativa. Lo stesso abbiamo fatto con 5000 utenze domestiche. E i risultati di queste azioni li vedremo soprattutto nel 2023. Su 2000 e rotti controlli, 400 sono state le sanzioni. Mentre di quelle domestiche, 1500 hanno provveduto, delle altre 1000″.

Per quanto riguarda il capitolo delle deiezioni canine, abbiamo aumentato i dispenser, da 180 a 225 con i sacchetti all’interno. Ed è un’azione preventiva. E incrementato il lavaggio delle strade come operazione interventiva, attraverso macchine elettriche”.

Cesare Rossi, vice direttore Confesercenti: “Abbiamo incentivare la politica di utilizzo del cenerino. Il plauso va anche sulla gestione dei rifiuti in termini di gestione degli eventi. E la domanda che faccio per il futuro della categoria scarti di lavorazione di macellazione”. E Agazzi promette che verrà aperto una tavolo di confronto a breve.