Si è archiviata con le ultime partite giocate martedì la pausa per le nazionali: da mercoledì (29 marzo) le squadre potranno tornare a concentrarsi sul campionato. L’Atalanta entro giovedì ritroverà tutti i giocatori che sono andati in giro per il mondo e lavorerà per preparare la trasferta con la Cremonese.
Come arrivano i nerazzurri alla sfida dello Zini? Il bilancio degli undici nazionali è tutto sommato più che positivo, soprattutto perché nssuno si è infortunato e la maggior parte dei giocatori ha messo minuti nelle gambe, mantenendo il ritmo.
Partiamo dai giocatori impegnati nelle qualificazioni a Euro 2024. Soddisfazioni azzurre per Rafael Toloi e Giorgio Scalvini, i due convocati dall’Italia: sono stati entrambi titolari a turno, rispettivamente il primo contro l’Inghilterra (sconfitta 1-2) e il secondo contro Malta (vittoria 0-2). Nella seconda gara il capitano ha rimpiazzato il classe 2003 all’83’. Una sostituzione nerazzurra in azzurro che non si vede tutti i giorni.
Il protagonista indiscusso, comunque, è stato Rasmus Højlund: tripletta e doppietta, cinque gol in due partite, i suoi primi in assoluto in nazionale alle prime da titolare. Sia lui che Joakim Maehle sono partiti dal primo minuto sia contro la Finlandia (vittoria per 3-1) che contro il Kazakistan (sconfitta per 3-2 di rimonta). L’esterno in entrambi i casi è stato sostituito prima del triplice fischio.
Due spezzoni e un asssist per Mario Pasalic, subentrato nel quarto d’ora finale nell’1-1 contro il Galles e invece titolare contro la Turchia, match nel quale ha servito un passaggio decisivo per il primo dei due gol decisivi di Kovacic. In quest’ultimo match si è verificata la sfida nella sfida con Merih Demiral, in campo per 90 minuti dopo che nella prima partita, la vittoria 1-2 in Armenia, era stato sostituito all’intervallo dopo un’ammonizione.
Non positiva in termini di soddisfazioni la pausa di Marten De Roon, impiegato per 67 minuti nella disfatta dell’Olanda contro la Francia per 4-0, mentre contro Gibilterra è rimasto in panchina per tutta la durata del match.
Passsando poi ai due giocatori impegnati nelle amichevoli con l’Italia Under 21 in preparazione all’Europeo di categoria di giugno, sia Matteo Ruggeri che Caleb Okoli hanno giocato 90 minuti: l’esterno classe 2002 contro la Serbia nella vittoria per 2-0 (schierato peraltro come terzo bassso di difesa), mentre il centrale del 2001 è stato titolare nella successiva contro l’Ucraina vinta 3-1.
Due anche i calciatori impegnati nelle qualificazioni alla prosssima Coppa d’Africa che si terrà tra gennaio e febbraio 2024. Nella doppia sfida della sua Nigeria contro la Guinea-Bissau, Ademola Lookman ha giocato solo un tempo nella sconfitta 0-1 in casa, mentre nel match di ritorno (vinto 0-1) è stato in panchina. Ruolo da subentrante invece per Jéremie Boga con la Costa d’Avorio: contro le Comore è entrato in campo al 72′ all’andata (vinta 3-1) e al 66′ al ritorno (vinto 0-2).
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