Bergamo. Anche Bergamo, come le altre città d’Italia, sabato celebra la giornata internazionale dedicata alle vittime dell’emergenza del coronavirus. Nella terza giornata nazionale in memoria delle vittime dell’epidemia di coronavirus. Tra le numerose iniziative che la città ha organizzato in occasione della commemorazione 2023, di particolare significato simbolico sarà il momento di riflessione e preghiera organizzato all’interno del Cimitero Monumentale nel pomeriggio di domani, a partire dalle ore 15.30.
Avrà infatti luogo la preghiera interreligiosa e interconfessionale alla presenza di tutti i rappresentanti delle comunità religiose della città, un’iniziativa voluta dal Comune di Bergamo insieme alle Comunità religiose delle diverse fedi professate in città. L’incontro sarà aperto dal Sindaco di Bergamo Giorgio Gori e si svolgerà alla presenza dei rappresentanti delle principali fedi. A rappresentare la Diocesi sarà Mons. Patrizio Rota Scalabrini, che sarà chiamato a chiudere, insieme all’assessore del Comune di Bergamo Giacomo Angeloni, la preghiera di domani.
Interverranno: il centro Culturale Islamico con il Presidente Saleh e vicepresidente Ussama, l’associazione musulmani che reciterà il corano in arabo da Imam e breve parola a Ghiya, la Comunità Baha’i Gigliola Zanoli, la comunità Sikh Satwinder Singh, la comunità Hare Krishna Sri Lalita Dasi, la comunità Cristiana Ortodossa Rumena Padre Velescu, la Comunità Cristiana Ortodossa Padre Oleg, la Chiesa Valdese Pastore Italo Pons. Verrà letto un testo di Mons. Patrizio Rota Scalabrini e chiuderà la cerimonia l’assessore Giacomo Angeloni.
Sempre all’interno del Cimitero Monumentale, da domani saranno esposti i pannelli della mostra fotografica “Primavera”, testimonianza dei momenti drammatici della prima ondata della pandemia che nel 2020 colpì la città di Bergamo.
Le fotografie di alcuni scorci della città scattate da Lorenzo Zelaschi si mostrano, sulle strutture metalliche offerte gentilmente da Edizioni Oros – oroslab.it, in contrapposizione e in dialogo con parte della documentazione fotografica conservata negli archivi dell’Amministrazione che il personale del cimitero ha realizzato a testimonianza di quei giorni dolorosi.
“Voglio ringraziare tutto il personale dei servizi cimiteriali e i dipendenti comunali che volontariamente hanno lavorato nel cimitero nei giorni dell’emergenza – sottolinea l’assessore Giacomo Angeloni -. Il loro impegno, la loro dedizione sono stati encomiabili. Ringrazio anche Bergamo Onoranze Funebri ed Edizioni Oros che hanno reso possibile la realizzazione di questa mostra che credo sia davvero significativa, soprattutto in uno spazio solenne come il cimitero Monumentale”.
La mostra è anche un’occasione per Palazzo Frizzoni per ringraziare tutti i Sindaci che hanno dimostrato collaborazione e affetto a Bergamo e ai bergamaschi, accogliendone i defunti nel momento più difficile della pandemia: Bologna, Modena, Varese, Serravalle Scrivia, Ferrara, Copparo, Gemona del Friuli, Cervignano del Friuli, Cinisello Balsamo, Novara, Padova, Firenze, Trecate, Vicenza e Verona.
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