Bergamo. Al teatro Creberg va in scena lo spettacolo “La Leggenda di Belle e la Bestia”. In tournée fino ad aprile in molte città italiane, arriva a Bergamo venerdì 3 marzo: verrà proposto alle 21 per una serata all’insegna della magia che questa favola riesce sempre a regalare.
Abbiamo intervistato l’attrice e cantante Diletta Belleri, che veste i panni di Belle.
Cosa propone questo spettacolo?
Porta in scena la storia de “La Bella e la Bestia”, traendo ispirazione dalla fiaba originale. Rispetto alla versione più conosciuta, quella che tutti noi amiamo, ha delle differenze. Il finale, per esempio, è leggermente diverso: se in quello maggiormente noto c’è qualcuno che si sacrifica, nel nostro spettacolo lo farà qualcun altro.
E che ruolo interpreta?
Sono Belle, la protagonista. Nell’immaginario collettivo è una principessa, ma il mio personaggio ha caratteristiche diverse. Nel nostro spettacolo non è importante solo la storia della Bella e della Bestia, ma anche quella di Belle e dei suoi fratelli. Sono rimasti orfani e si troveranno a scappare da una situazione alquanto tragica ma riusciranno a cavarsela.
Cosa differenzia la sua Belle da quella classica?
La mia Belle è concreta, sa quello che vuole ed è una ragazza coraggiosa. I messaggi che trasmette sono diversi, a cominciare dall’importanza di saper guardare oltre le apparenze, ma anche di non darsi mai per vinti rispetto alle varie situazioni della vita.
È uno spettacolo adatto a tutte le età?
Si, è un musical in cui si canta, si balla e si recita. È adatto sia per i bambini sia per gli adulti. I costumi sono bellissimi e sul palco ci sono oggetti magici in grado di far sognare ad occhi aperti. Il nostro autore e regista, Luca Cattaneo, ha inserito delle battute che rendono l’esibizione ideale tanto per i grandi quanto per i piccoli. Ma l’aspetto più bello è rappresentato sicuramente dalla magia di questa fiaba, che ci fa ritornare un po’ tutti piccini.
È la prima volta che si esibisce a Bergamo?
La compagnia si è già esibita al Creberg l’anno scorso, ma gran parte del cast è stato rinnovato: io e molti altri artisti saremo a Bergamo per la prima volta. Complessivamente sul palco ci saranno una ventina fra attori e ballerini e il corpo di ballo sarà capitanato dalla coreografa Silvia De Petri.
Quando è nata la sua passione per il teatro? Le piace sin da bambina?
Non proprio, nel senso che in passato ho praticato sci a livello agonistico. Sin da ragazzina, poi, ho avuto la passione per il canto: mia nonna ha insistito parecchio affinché partecipassi a dei concorsi canori e, così, ho cominciato a dedicarmi a questo ambito artistico. Più recentemente, quattro o cinque anni fa, invece, ho iniziato a coltivare l’amore per il teatro e tre anni fa mi sono iscritta al BSMT avviandomi al mondo dei musical.
Per concludere, quali sono i suoi prossimi progetti per il futuro?
Sono concentrata su questo spettacolo. Un passo alla volta, poi, sono sempre pronta a dedicarmi a nuovi progetti.
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