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L'iniziativa

Publifarm aderisce al progetto “Welfare nel territorio bergamasco” fotogallery

Publifarm, agenzia di comunicazione, è una realtà che conferma di avere particolarmente a cuore il concetto di welfare aziendale: per questo ha aderito al progetto di Confimi Industria Bergamo

Publifarm, agenzia di comunicazione di Bergamo, è una realtà che conferma, ancora una volta, di avere particolarmente a cuore il concetto di welfare aziendale, finalizzato al miglioramento della quotidianità e al ripristino di un maggior equilibrio tra lavoro e vita privata. Per questo motivo, l’azienda guidata da Nicola Pavesi – CEO di Publifarm – ha deciso di aderire al progetto lanciato da Confimi Industria Bergamo, denominato “Welfare nel territorio bergamasco”, iniziativa finanziata da ATS Bergamo e Regione Lombardia.

“Nei confronti del welfare aziendale abbiamo sempre riposto un’attenzione particolare. Riteniamo che un perfetto bilanciamento tra lavoro e vita privata sia necessario al fine di garantire armonia e una qualità di vita decisamente migliore. Da giugno, infatti, siamo diventati una società benefit. Una conseguenza naturale di un percorso che abbiamo intrapreso da tempo, mirato all’incremento del benessere dei nostri dipendenti”.

E questa non è certo una novità in casa Publifarm:

“Abbiamo intrapreso questa tipologia di iniziative a partire dal mondo dello sport, pagando prima la palestra ai nostri dipendenti e successivamente sostenendoli anche in qualsiasi altra attività sportiva”.

Un altro tema molto caldo è quello relativo alla famiglia:

“In azienda abbiamo 26 persone, delle quali l’85% è composto da donne, per questo motivo la questione della maternità è per noi un tema molto caldo. Quando il genitore va incontro a dei problemi mettiamo a disposizione lo smart working, oppure apriamo anche alla possibilità di vivere giornate in ufficio con i propri figli, in modo che questi possano familiarizzare con l’ambiente lavorativo del genitore. Tra le iniziative promosse di recente c’è stata anche quella relativa al servizio di mini-cre con diverse attività che hanno visto protagonisti bambini e genitori in occasione delle chiusure scolastiche, come quella per il Carnevale o quella per le elezioni”.

Tra novità e progetti futuri, Publifarm non si ferma:

“C’è stata anche l’attivazione di un servizio stiro: i dipendenti portano una cesta di panni il giovedì, e il giovedì successivo gli vengono riconsegnati puliti e stirati. Ciò consente loro di potersi godere qualche ora in più a casa, anziché impegnarle in faccende domestiche. Nelle nostre corde, in futuro, c’è anche la volontà di dare forma al progetto di un asilo aziendale. Ci stiamo lavorando”.

Publifarm ha un occhio di riguardo per le proprie dinamiche interne, ma non solo:

“Oltre al benessere della nostra realtà, vogliamo fare qualcosa di concreto anche per la comunità bergamasca: per questo motivo abbiamo avviato una partnership con GAMeC, con la quale abbiamo stretto un accordo di sponsorizzazione”.

 

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