Bergamo. Nella giornata di festa ad IceLab per celebrare le medaglie agli Europei c’è anche Carolina Kostner, istituzione del pattinaggio italiano e mondiale, già campionessa del mondo nel 2012 e bronzo olimpico, oltre più volte campionessa europea.
La trentacinquenne bolzanina riconosce il ruolo di colonna portante della struttura bergamasca non solo per il movimento italiano, ma anche più in grande: “IceLab sta diventando un crocevia del pattinaggio europeo”.
L’auspicio è che molti seguano la stessa strada: “Spero possa essere d’esempio per futuri centri d’allenamento. I giovani hanno bisogno di accessibilità alle strutture per praticare questo sport. Il fatto che sia un centro d’eccellenza ISU (International Skating Union) vuol dire che è rinomato ed è apprezzato per come è costruito e per come sta lavorando. Lo dimostrano anche i risultati”.
“Oggi il pattinaggio italiano è un movimento”, spiega Carolina, “perché non ci sono solo talenti singoli che emergono, ma che ci sono giovani generazioni che dimostrano di essere promettenti e che possono allenarsi con alta qualità e con costanza. Più l’allenamento è costante e più promette un risultato”.
L’ex campionessa del mondo è stata a Bergamo anche per fare il proprio augurio ai ragazzi prima della partenza per la Finlandia. Un incoraggiamento che ha portato fortuna: “Ci tengo tantissimo a trasmettere la mia passione e il mio amore per questo sport. Ho detto ai ragazzi di entrare in pista con mente libera, ma concentrati, di godersela. Sono cose che dette da qualcun altro possono avere un effetto”.
“Ciò a cui tengo è che capiscano quanto siamo fortunati a poter fare ciò che amiamo, trasformando la passione in un lavoro, condividendola e trasmettendo messaggi positivi. Offriamo un momento di serenità a chi ci guarda. Dobbiamo sentirci responsabili di questa bellezza che trasmettiamo, perché affrontare in modo positivo le cose è importante e bisogna trovare dentro sé stessi le motivazioni per tirare fuori il meglio di sé”.
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