Si sono conclusi ad Espoo, in Finlandia, i Campionati Europei di pattinaggio di figura che hanno visto l’Italia primeggiare nel medagliere della manifestazione, per la prima volta in oltre centotrent’anni di storia delle edizioni continentali. Questo risultato per il nostro Paese è dovuto, senza dubbio, agli atleti che gravitano sulle piste gestite dalla società bergamasca IceLab, che hanno conquistato ben quattro medaglie – più quella dei tedeschi Hocke/Kunkel che pattinano nell’impianto cittadino.
La manifestazione si era aperta con la splendida doppietta nelle coppie con l’oro a Sara Conti – Niccolò Macii e l’argento per Rebecca Ghilardi e Filippo Ambrosini, per concludersi con un altro splendido oro nella danza con i nostri Charlene Guignard e Marco Fabbri, in testa ad ogni singolo segmento di gara. A queste va aggiunta la splendida prova nel singolo maschile di Matteo Rizzo che bacia il ghiaccio e piange a dirotto dopo l’ottimo programma libero eseguito, il migliore di questi campionati, che gli ha permesso di mettersi al collo un prezioso argento nella specialità; ricordiamo poi pure la buona prova di Lucrezia Beccari e Matteo Guarise che in solo sette mesi di allenamenti insieme, hanno già dato dimostrazione di capacità tecniche e doti artistiche con la conquista del settimo posto.
Risultati che appagano certamente il lavoro svolto dalla Presidente dell’IceLab Federica Pesenti e dal suo staff diretto dalla maestra Franca Bianconi che quotidianamente insegnano on e off ice per riuscire ad ottenere il massimo dai propri atleti ed elevare sempre di più il livello tecnico ed artistico delle varie prestazioni per essere sempre competitivi a livello mondiale.
E grazie a questo sforzo comune che l’IceLab è diventato in pochissimo tempo Centro d’Eccellenza ISU (Federazione internazionale) e l’obiettivo è quello di portare gli atleti della società bergamasca a sempre più grandi risultati e soddisfazioni. Ed ora è giunto il momento di festeggiare tutti i fantastici atleti che hanno partecipato a questi europei che tanto lustro hanno portato all’Italia, alla città di Bergamo ed alla società IceLab.
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