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La visita a bergamo

Sgarbi: “Si è lavorato bene per le Capitali e la Carrara lo dimostra, ma il logo continua a non piacermi” fotogallery video

Il critico d'arte e Sottosegretario alla Cultura promuove il nuovo allestimento: "Non è caotico e ogni quadro merita di essere guardato, prima c'era troppa roba"

Bergamo. “Si è lavorato bene per le capitali della cultura. Solo il logo non mi piace, ma pensavo fosse un fatto marginale”. Aveva invece sollevato un polverone il Sottosegretario alla Cultura Vittorio Sgarbi, bocciando senza mezzi termini il logo di Bergamo-Brescia 2023, definito “d’insolente bruttezza”. E criticando la scelta delle città di declinare la nomina al singolare (“Siamo capitale della cultura”) perché “i nomi rimangono due”, come le città, “distinte e distanti – le parole di Sgarbi -. Sono due capitali di un solo bene universale”. La cultura, appunto.

Venerdì mattina, 27 gennaio, il critico d’arte è tornato brevemente sull’argomento: puntualizzando, più che altro, di reputare buono il lavoro svolto per il grande evento del 2023. Lo testimoniano le parole riservate al nuovo allestimento dell’Accademia Carrara, che su di lui ha “sempre esercitato un certo fascino. L’ultima volta che sono stato qui – dice – mi era presa un po’ d’ansia, perché c’era troppa roba. Ora è diverso: non è caotico e ogni quadro chiede di essere guardato. C’è un rapporto di piacevole riservatezza con chi osserva”. E ancora: “La Carrara è un museo necessario, che esalta il collezionismo virtuoso. Il vero centro delle capitali della cultura con la pinacoteca Tosio Martinengo a Brescia”.

Sgarbi ha avuto modo di visionare in anteprima la mostra di Cecco del Caravaggio: “Una mostra di arte antica di un’artista assolutamente contemporaneo”, ha detto il sottosegretario alla cultura a margine della sua visita, durante la quale ha dialogato con il direttore Maria Cristina Rodeschini e il curatore Gianni Papi, commentando in modo appassionato alcuni capolavori (nel pomeriggio, alle 18.30, è in programma l’inaugurazione istituzionale con le autorità, da sabato 28 gennaio porte aperte al pubblico).

Ma dietro alla visita in terra bergamasca non ci sono solo motivazioni culturali. Casualità o meno, in vista del voto per le elezioni regionali del 12 e 13 febbraio, Noi Moderati-Rinascimento Sgarbi ha in programma una conferenza stampa di presentazione, alla quale Sgarbi parteciperà in veste di capolista nelle province di Bergamo e Brescia. Appuntamento domenica alle 11, al ristorante Villa Calini di Coccaglio (Brescia).

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