• Abbonati
Capitale della cultura

Produzioni Ininterrotte, il festival della Rbbg che coinvolge 44 Comuni e 60 realtà culturali

Venerdì 20 gennaio la prima comunicazione condivisa attraverso post sui social di biblioteche, associazioni culturali, fondazioni e musei d’impresa

Bergamo. Alle 14.30 di venerdì 20 gennaio, ora fissata per l’inaugurazione istituzionale di Bergamo Brescia Capitale della Cultura 2023, un centinaio di soggetti bergamaschi fra biblioteche, Comuni, associazioni culturali, fondazioni e musei d’impresa, pubblicheranno sulle loro pagine social un post di lancio del progetto Produzioni Ininterrotte. Il festival della letteratura del lavoro nato a Crespi d’Adda si amplia, esce dai propri confini e si estende in un ampio programma che mira a celebrare e valorizzare le eccellenze delle produzioni e del lavoro di tutta la provincia di Bergamo.

Produzioni Ininterrotte è il contributo che la Rete Bibliotecaria Bergamasca, in collaborazione con quella bresciana, darà a quest’anno così importante, durante il quale le due città saranno sotto i riflettori nazionali ed internazionali e potranno mostrarsi in tutta la loro bellezza. Sotto la guida della Rbbg le biblioteche dei vari Comuni insieme ad altre realtà di promozione culturale hanno ideato un contenitore che racchiuderà una serie di eventi, percorsi guidati, spettacoli, letture, itinerari e incontri per celebrare l’anno della cultura.

“I Comuni che con le loro biblioteche hanno aderito al progetto sono 44 – spiega il presidente della Rbbg Gianluca Iodice -. Al loro fianco ci sono più di 60 realtà che hanno contribuito a rendere la proposta culturale ricca e variegata, con appuntamenti che coinvolgeranno adulti, bambini e ragazzi”.

Il filo conduttore che lega tutti gli eventi del calendario di Produzioni Ininterrotte è la cultura del lavoro che caratterizza le province di Bergamo e Brescia. Produzioni che meritano di essere conosciute, riscoperte e rilette in chiave culturale per essere valorizzate e trasmesse attraverso un excursus che comprenda il passato, il presente e il futuro: ciò che in passato ha prodotto beni, oggi produce e alimenta cultura e identità.

“L’annuncio del progetto attraverso questa comunicazione condivisa rappresenta il primo passo ufficiale. Verrà lanciato il video introduttivo e il link alla landing page di Produzioni Ininterrotte, dove sarà possibile farsi una prima idea delle iniziative e del filo rosso che le lega – continua Iodice -. A breve organizzeremo un incontro istituzionale con gli oltre 100 soggetti aderenti, e il festival verrà in seguito presentato in una conferenza stampa. Gli eventi e le varie attività avranno luogo principalmente durante la primavera e l’estate. Ciò su cui la Rete Bibliotecaria Bergamasca si è principalmente concentrata è la realizzazione di proposte che nascono sì nel 2023, anno di Capitale della Cultura, ma che resteranno anche in futuro e proseguiranno nel tempo arricchendosi sempre di più”.

Iscriviti al nostro canale Whatsapp e rimani aggiornato.
Vuoi leggere BergamoNews senza pubblicità?   Abbonati!
commenta

NEWSLETTER

Notizie e approfondimenti quotidiani sulla tua città.

ISCRIVITI