La Spezia. Un pari che sa di vittoria per come è arrivato al 92′, ma che sa di sconfitta per lo sviluppo del match e per la prestazione sotto tono per 70 minuti, salvata solo dai due gol finali. Gian Piero Gasperini nella conferenza stampa del post gara ha però dichiarato che “perderla non sarebbe corrisposto alla partita che abbiamo giocato”.
“É stato positivo riprenderla, ho visto lo spirito di chi ci credeva, ci abbiamo messo un po’. Nel primo tempo sono stato soddisfatto di come la squadra ha giocato, ma abbiamo fatto errori pesanti” ha proseguito Gasperini, “abbiamo concesso pocco e attacccato molto, con diverse occasioni nitide per fare gol, abbiamo tirato male, così come nel secondo tempo. Globalmente abbiamo preparato bene l’azione. il primo gol che arriva nei minuti iniziali è penalizzante per noi. Avevamo l’occasione per raddrizzare la gara, ma il 2-0 non rispecchiava la gara secondo me. Meno male nel finale ci ha pensato Pasalic”.
Il croato è stato decisivo partendo dalla panchina: “Ha questa capacità di presenza dentro l’area che in questa squadra hanno in pochi, in generale i nostri attaccanti non hanno la sua capacità di occcupare l’area. Si fa fatica a partire con lui attaccante, ha più le caratteristiche di centrocampista, ma quando dominiamo il gioco è il più decisivo”.
Punto sull’infermeria a partire da Zapata: “Ha una forte contusione al ginocchio, in questo momento ha dolore, dovrebbe essere solo questo, nulla di complicato. Demiral lo testeremo, non so se sarà già possibile. È fermo da dicembre e ha fatto lunedì il primo allenamento”.
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