Bergamo. Si chiama SpaziARE e mira a riqualificare e restituire nuova vita al complesso “Istituto figlie del Sacro Cuore di Gesù”, una struttura di 11 mila metri quadri. Ma anche la creazione di un “Villaggio di comunità” che prevede un insieme di servizi ad alto contenuto sociale, secondo la delibera votata in Consiglio Comunale e presentata dall’assessore Francesco Valesini nel contesto del progetto
Votata all’unanimità, manifesta la volontà di intervenire creando un asilo nido comunale, una Casa di comunità con un ambulatorio, una residenza per persone con gravi disabilità e alloggi protetti per particolari categorie bisognose, prevalentemente in età avanzata o con disagio psichico, alloggi per le suore che continueranno a vivere all’interno della struttura, altri destinati alla residenza sociale a prezzi calmierati e spazi comuni e polivalenti, in via residuale, anche aperti al pubblico.
Passa anche l’ordine del giorno collegato, a firma Luisa Pecce, Lega, che prevede il mantenimento della palestra presente all’interno dell’istituto, nell’ottica di valorizzare anche il campo sportivo a beneficio del quartiere, oltre alla salvaguardia del parco e alla cura dei manufatti di pregio presenti all’interno.
Cascina Ponchia
Il dibattito in aula si accende sulla delibera relativa alla riqualificazione della Cascina Ponchia che propone l’impegno da parte della Società Ferretti Casa Spa di realizzare le opere di riqualificazione dell’immobile di proprietà del Comune. Ma gli animi si scaldano non tanto per gli interventi, peraltro già previsti, quanto per la funzione sociale, ancora da definire, all’interno dello stabile.
Certo è il fatto che gli spazi sociali saranno lasciati a disposizione quali luogo di accoglienza su possibili forme di disagio e difficoltà familiari, con spazi aperti anche per il quartiere. Ma l’assessore Marcella Messina, interrogata sulla gestione e sulla natura dei servizi, replica dicendo che “le buste con gli affidatari saranno aperte nella giornata di mercoledì”, anche se con tutta probabilità il credo della Cascina sarà rivolto ad una politica di aiuto e di ausilio nei confronti delle persone affette da autismo.
Il padel a Boccaleone
Sì ad un intervento nella zona delle ex Convento delle Clarisse, volto a dar vita a 9 campi, 4 coperti e la rimanente parte scoperti, una piscina e molto altro ancora, dal titolo “Centro sportivo PadelBG”. Un intervento positivo perché restituisce alla cittadinanza una parte del quartiere, riqualificandolo, e prevede la messa a terra di un progetto composto da 2 campi di calcio con percorsi di connessione attrezzati ed un edificio per attività didattiche, spogliatoi, aule, sale riunioni, infermeria, magazzini interrati e alloggio del custode.
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