Bergamo. Brutta sorpresa nella mattinata di martedì 13 dicembre alla sede universitaria di via dei Caniana.
Nella notte ignoti hanno imbrattato tutta la facciata frontale con scritte deliranti con riferimenti alla guerra, a un fantomatico "nuovo ordine mondiale", agli obiettivi dell'agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile, al 5G e ai vaccini.
I responsabili si sono firmati con l'ormai noto simbolo del movimento ViVi, la doppia V cerchiata, diventato famoso per le proprie posizioni No-Vax durante la pandemia e la prima fase della vaccinazione anti-Covid.
Gli stessi messaggi che erano stati mandati in un'azione simile lo scorso 28 novembre a Ponte San Pietro, quando furono vandalizzate le sedi di Cisl, Cgil e Ats.Gli stessi messaggi che erano stati mandati in un'azione simile lo scorso 28 novembre a Ponte San Pietro, quando furono vandalizzate le sedi di Cisl, Cgil e Ats.
Imbrattano con scritte deliranti le sedi dell’Università di #Bergamo e del Liceo Mascheroni. A che pro? Più che #NoVax o #NoWar sono dei vandali idioti. Solidarietà agli istituti e a chi è già al lavoro per ripulire tutto. pic.twitter.com/o48Ji9DIQI
— Giorgio Gori (@giorgio_gori) December 13, 2022
Scritte analoghe sono state poi trovate anche nel corridoio di ingresso da via Moroni e in mattinata in via dei Caniana sono arrivati Polizia e Carabinieri, per i rilievi del caso.
Colpito in città anche il Liceo Scientifico Mascheroni, in via Alberico da Rosciate:
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