Bergamo. La splendida cornice dell’Aula Magna dell’università cittadina ha fatto da sfondo, mercoledì 7 dicembre, alla presentazione del libro “La sfida imprenditoriale. L’idea e l’esperienza di crescita personale” di Massimo Vitali, presidente della storica azienda con radici bergamasche Vitali Spa, leader da più di trent’anni nei settori real estate, grandi infrastrutture e demolizioni.
Presente per i saluti istituzionali Giovanna Barigozzi – Direttore del dipartimento di Ingegneria e Scienze Applicate dell’Università degli studi di Bergamo, Giorgio Gori – Sindaco del Comune di Bergamo, Pasquale Gandolfi – Presidente della Provincia di Bergamo, Giovanna Ricuperati – Presidente di Confindustria Bergamo e Sergio Cavalieri – Rettore dell’Università degli studi di Bergamo. In dialogo con Massimo Vitali l’editorialista Beppe Facchetti, anche autore della prefazione, e monsignor Giulio Dellavite in qualità di moderatore.
Attraverso le pagine del libro, Massimo Vitali ripercorre il tracciato della sua vita fino ad oggi, un percorso fortemente legato alle radici e inevitabilmente intrecciato ai grandi progetti in cui la sua azienda è capofila, che hanno cambiato e continuano a cambiare il volto del territorio, come Porta Sud a Bergamo, Hennebique a Genova, Rizzoli e City Wave a Milano e tanti altri. Un libro che, nelle parole stesse dell’autore, “intende essere di ispirazione per le nuove generazioni. È un susseguirsi di piccoli tasselli che, uniti, hanno formato una grande storia”.
Un volume ricco di presente e di futuro, una cronaca di vita vissuta utile per capire l’importanza e il valore delle esperienze “sul campo” di un imprenditore che, partendo da un’idea, ha reso la Vitali Spa una realtà leader del settore, a livello nazionale e internazionale. Un imprenditore che, con questo libro, ha l’obiettivo principe di trasferire il suo modo di pensare e di agire ai giovani aspiranti imprenditori della società di oggi.
Afferma infatti Vitali “Ogni sfida è un esame, prima di tutto con se stessi. Per affrontarla ti devi presentare attrezzato di conoscenze, provando pure a immaginare e prevedere gli imprevisti che potrebbero intervenire sullo scacchiere condizionando e determinando poi le mosse successive, quindi scelte e investimenti conseguenti e futuri. Ogni aspetto va colto, considerato, a suo modo, vivisezionato rimanendo sempre solidamente agganciati alla consapevolezza che nulla è scontato e che anche la trattativa, il business apparentemente più semplice può nascondere insidie, sorprese, rischi. Insomma, all’inizio di ogni sfida devi avere una strategia che ti guidi, che hai elaborato con assoluta attenzione”.
All’interno del libro, anche una call to action solidale a favore della Fondazione A.R.M.R. – Aiuti per la ricerca sulle malattie rare, che dal 1993 raccoglie fondi per l’istituzione di borse di studio da assegnare a giovani ricercatori, italiani e stranieri, affinché possano collaborare a progetti di ricerca nei laboratori dell’Istituto di ricerche farmacologiche “Mario Negri”.
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