Bergamo. Riceviamo e pubblichiamo la lettera di un residente, che si lamenta per l’utilizzo dei soffiatori a motore da parte degli addetti alla pulizia delle strade durante le ore notturne.
Vi scrivo questa lettera per portare alla vostra attenzione un problema che credo possa riguardare buona parte dei Bergamaschi che hanno le proprie camere da letto su strade che sono oggetto di pulizia notturna con l’utilizzo di soffiatori a motore.
Gli addetti ai lavori che operano nel cuore della notte per pulire le strade della nostra città, utilizzano (credo loro malgrado) dei soffiatori a motore che fanno un rumore insopportabile per spostare le foglie ed altra piccola immondizia nel centro della strada per poi essere raccolta da un mezzo meccanico. Un frastuono talmente potente che obbliga gli operatori ecologici ad indossare delle cuffie enormi per proteggersi dal rumore e che, al tempo stesso, svegliano coloro i quali dormono su queste strade.
Dico questo perché la pulizia delle strade avviene nel cuore della notte e, nel mio caso, passano sotto casa in orari in cui chiunque vorrebbe dormire senza essere svegliato: ad esempio, alle 2 di notte per fare un lato del marciapiede e ci sono tornati alle 3 per fare l’altro lato nella notte tra domenica 4 e lunedì 5 dicembre, così come nella notte tra il 6 e il 7 dicembre all’1:25 e all’1:45.
Ma anche quando gli operatori ecologici non sono sotto casa si sente questo rumore in lontananza che di fatto non fa dormire come si dovrebbe.
La cosa che mi lascia perplesso è che mi è capitato di vedere che assieme a questi operatori con i soffiatori a motore, ce ne sono altri che hanno dei soffiatori elettrici che non emettono alcun rumore.
Non posso pretendere che si torni ad utilizzare la ramazza per pulire strade/viali/piazze ma sicuramente si deve trovare un rimedio a questa situazione che durante il giorno è solo un fastidio, mentre di notte diventa un vero problema per chi vorrebbe riposare.
La soluzione più semplice sarebbe quella di utilizzare dei soffiatori elettrici più potenti visto che quelli attualmente impiegati, parrebbero essere poco potenti: non posso pensare che non ci siano sul mercato dei soffiatori elettrici ad elevata potenza adatti a questo scopo, tenuto conto di come cambierà radicalmente il modus vivendi nelle nostre città orientate sempre più all’elettrico.
Nel frattempo, qualora si dovessero utilizzare per forza tali soffiatori a motore, si dovrebbe iniziare la pulizia delle strade alle 20 anziché alle 23 e farla concludere entro le 24.
Di sicuro non si può addossare la colpa del disagio agli addetti che operano con questi strumenti e che, alcune volte, sono stati oggetto di veementi lamentele da parte di cittadini esasperati da questa situazione.
Mi auguro che Aprica e/o la società che ha in gestione la pulizia della strade (Ecosviluppo), trovino un immediato rimedio a questo problema anticipando gli orari dell’utilizzo dei soffiatori, e, in modo più strutturato, andando ad utilizzare soffocatori elettrici che non fanno rumore, che sono più ecologici, che fanno lavorare meglio gli operatori ecologici e che non creano problemi ai cittadini.
Cordiali saluti
Lettera firmata
Risponde l’azienda Aprica: “Ci scusiamo per il disagio arrecato. Con la presente La informiamo che nel periodo invernale i nostri operatori utilizzano soffiatori termici ad elevate prestazioni, in quanto, a seguito della massiccia caduta di foglie, sono necessari interventi maggiori per poterle rimuovere e garantire una pulizia ottimale della città. Nei periodi non interessati dal fenomeno della caduta delle foglie vengono utilizzati soffiatori elettrici. Sono in corso valutazioni per trovare soluzioni alternative”.
commenta