Trofeo Bortolotti, Lookman e Højlund non bastano: vince l’Eintracht Francoforte ai rigori

Bergamo. È una festa, più che un’amichevole. Perché in campo Atalanta ed Eintracht Fracoforte combattono ad armi pari, ma è sugli spalti lo show, canoro e coreografiche, delle due tifoserie gemellate che si sono ritrovate a 6 anni di distanza dall’ultima volta.

Il trofeo Bortolotti si assegna ai rigori e a vincerlo sono i tedeschi, che segnano tutti i cinque rigori, mentre per i nerazzurri è l’errore di Toloi ad essere decisivo.

Il verdetto dei 90 minuti è un 2-2 che matura con un doppio botta e risposta: Lookman e Alario nel primo tempo, sempre Alario e Højlund nella ripresa. Per il danese anche una clamorosa traversa e tanti applausi dal Gewiss Stadium.

Gasperini oltre ai 4 atalantini ‘mondiali’ non aveva a disposizione Demiral, Zappacosta e Vorlicky: si è portato in panchina diversi primavera a cui, per ora, non ha concesso minuti.

Premiati anche il giocatore più corretto con il premio fair play, che è andato a Makoto Hasebe, mentre il migliore in campo è stato Scalvini.

Le due squadre vivranno un futuro prossimo differente: l’Eintracht andrà in vacanza fino al 2023, mentre l’Atalanta preparerà il ritorno a Zingonia: prossimo appuntamento il 16 dicembre a Nizza.

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IL TABELLINO

ATALANTA-EINTRACHT FRANCOFORTE 2-2 (5-7 dcr)

MARCATORI: 15′ Lookman, 43′ e 48′ Alario, 50′ Højlund

SEQUENZA RIGORI: Pellegrini gol, Toloi parato, Ndicka gol, Zapata gol, Dina Ebimbe gol, Ederson gol, Alario gol, Scalvini gol, Borré gol

ATALANTA (3-4-2-1): Musso (55′ Sportiello); Toloi, Palomino (55′ Okoli), Scalvini; Hateboer (78′ Zortea), Ederson, Malinovskyi (55′ Djimsiti), Ruggeri; Lookman (78′ Soppy), Boga (55′ Muriel); Højlund (55′ Zapata). A disp. Rossi, Tavanti, Palestra, Muhameti, Chiwisa, De Nipoti. All. Gasperini

EINTRACHT (3-4-1-2): Ramaj; Touré (60′ Onguené), Smolcic, Ndicka; Buta (60′ Chandler), Tuta, Hasebe (46′ Loune), Lenz (60′ Pellegrini); Borré, Dina Ebimbe; Alario. A disp. Grahl, Brauburger, Mladenovic, Baum. All. Glasner

ARBITRO: Prontera di Bologna

NOTE: recupero tempo: pt 0′, st 4′

I GOL

15′ – Sull’attacco alla profondità Højlund raccoglie l’imbucata di Scalvini e crossa in mezzo, dove arriva Lookman per il tap-in.

43′ – Un pallone vagante dentro l’area è preda di Alario, che sfrutta la dormita di Palomino per concludere a rete.

48′ – Loune elude il tackle di Palomino e poi trova un filtrante preciso per Alario, che riceve dopo aver bballato sulla linea del fuorigioco e batte Musso.

50′ – Lookman imbecca Højlund che a tu per tu con Ramaj trova l’angolino basso.

LE DICHIARAZIONI

Giorgio Scalvini a Sky: “Stiamo lavorando dal punto di vista fisico e tecnico. Come ruolo mi trovo più a mio agio in difesa perché sono più abituato, ma anche in mediana sto molto bene. Ho ancora tanto su cui lavorare”.

LE AZIONI SALIENTI

26′ – Azione insistita dell’Eintracht che fraseggia bene portando palla a sinistra: il cross di Dina Ebimbe è lungo per tutti.

30′ – Lenz tenta la fortuna dalla distanza, Musso ci mette le mani.

32′ – Buono spunto di Boga che si presenta davanti a Ramaj, ma gli calcia addosso.

37′ – Ottima azione personale di Højlund che salta anche Ramaj ma si defila eccessivamente calciando sul fondo.

39′ – Tuta si trova tra i piedi un pallone dai 25 metri ricevuto da un rinvio sbagliato di Musso, prova a cercare la porta quasi vuota ma il suo tiro si stampa sul palo.

41′ – Ancora Eintracht pericol0so in avanti con Lenz che cerca Borré: il suo tiro è respinto da Palomino.

52′ – Højlund scarica un sinistro dal limite di pura potenza che sbatte sulla parte inferiore della traversa.

65′ – Toloi copre male un pallone dentro l’area, Alario riesce a toccarlo ma non trova la porta.

75′ – Doppio tentativo di Lookman verso la porta di Ramaj, in entrambi i casi il portiere dell’Eintracht si supera coprendo i pali.

90′ – Toloi tenta il destro da dentro l’area che termina largo di poco.