Orio al Serio. AeroItalia, una delle ultime nate fra le compagnie aeree, amplia il suo raggio d’azione commerciale, a breve porterà a cinque gli apparecchi in dotazione (rispetto ai tre Boeing 737-800, da 189 posti, e al Boeing 737-700) e punta a diventare la seconda aerolinea di stanza allo scalo bergamasco, fra le venti che attualmente vi operano.
Con l’inizio della stagione estiva 2023 (che coinciderà col ritorno all’ora legale), AeroItalia (che ha sede a Roma e tre basi: Forlì, Trapani e Orio al Serio) aumenterà in modo deciso i collegamenti interni (col Sud Italia e la Sardegna), quelli con alcune note località vacanziere d’Europa (in Spagna e Grecia), con zone del Mediterraneo medio-orientale (Israele e Cipro) oltre che con un altro paio di città dell’Est Europa. A regime, dunque, saranno inaugurate 27 nuove rotte non-stop.
Attualmente, AeroItalia unisce Orio a Fiumicino, Londra Heathrow, Catania e Bacau (Romania).
“Dalla prossima estate – ha detto Krassimir Tanev, Chief Commercial Officer di AeroItalia durante l’incontro (con titolari e rappresentanti di agenzie viaggio del Nord Italia oltre che con alcuni Tour operator) per illustrare le novità in arrivo – l’aeroporto di Milano-Bergamo sarà collegato con 7 nuove località del Centro-Sud Italia: Alghero e Olbia, Brindisi, Reggio Calabria e Lamezia Terme e, infine, Lampedusa. Che andranno ad aggiungersi agli scali già operativi di Catania e Roma”.
“Quello con Fiumicino – ha aggiunto il CCO della compagnia di voli di linea e charter – sarà un collegamento da main market per il quale abbiamo previsto quattro voli al giorno (due partenze all’alba e due rientri a sera), a cominciare dal 9 gennaio”. In particolare, poi, per la clientela business sono previste agevolazioni a fronte dell’acquisto di 48 viaggi tra Bergamo e Roma (Pacchetto Corporate).
Altrettanto rilevante il collegamento con lo storico scalo di Heathrow, situato a sud-ovest della capitale britannica. Dal 1° dicembre, le due città sono già collegate tramite cinque voli a settimana. In base alla risposta del mercato, la società deciderà se mettere in campo nuove offerte commerciali.
Ben dodici le nuove mete, fra Spagna (Barcellona, Valencia, Ibiza e Malaga) e Grecia (Corfù, Cefalonia, Zante, Mykonos, Santorini, Heraklion, Rodi e Karpathos). Nel Mediterraneo sud-orientale, invece, AeroItalia atterrerà sia a Larnaca (isola di Cipro) sia a Tel Aviv (Israele). Allo scalo romeno di Bacau, si aggiungerà quello situato nella capitale, Bucarest. In Polonia verrà inaugurato il gateaway di Lublino mentre in Albania, Aeroitalia farà scalo a Tirana.
In attesa che sia pronta l’App della compagnia, Tanev ha ricordato che Aeroitalia punterà molto sul digitale per “offrire ai clienti esperienze tranquille e confortevoli, a prezzi convenienti”.
Commentando il pacchetto di novità illustrate dal CCO di Aeroitalia, Giacomo Cattaneo, direttore commerciale aviation di SACBO, ha detto che “l’annuncio riflette la volontà della compagnia di attribuire un ruolo importante, all’aeroporto di Milano-Bergamo, nelle proprie attività. Ciò è per noi motivo di soddisfazione. La programmazione illustrata contribuisce a rafforzare l’offerta di mete mediterranee”.
Aeroitalia è presieduta da Marc Bourgade, banchiere francese. Al suo fianco c’è German Efromovich, imprenditore sudamericano, che ricopre il ruolo di presidente non esecutivo. Amministratore delegato della società aerea, invece, è Gaetano Intrieri, manager con una vasta esperienza maturata nel campo aeronautico.
La presentazione dei progetti di espansione di Aeroitalia è stata anche l’occasione per fare un punto su come sta andando il ‘Caravaggio’. Cattaneo ha detto che il 2022 si chiuderà registrando il transito di circa 13 milioni di passeggeri; 800 mila in meno, all’incirca, rispetto al dato di fine 2019. “Particolarmente bene è andato novembre: il miglior novembre di sempre” ha precisato Cattaneo.
Infatti, rispetto al milione e 52.823 passeggeri registrati al 30 novembre 2019, settimana scorsa SACBO ha toccato quota un milione 97.017, pari ad un +4,19%.
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