Bergamo. Sono stati presentati al Conservatorio di Bergamo il nuovo cd “We love Christmas” e il tour “Note di passione”, che prenderà il via il 30 novembre da Brescia per proseguire tra le province di Bergamo, Brescia e Milano fino al prossimo 23 dicembre.
Realizzato dagli studenti della classe dei fiati del Conservatorio con il chitarrista di fama internazionale Giulio Tampalini come chitarra solista, sotto la direzione del maestro Marco Ambrosini, il disco propone musiche della tradizione natalizia completamente rielaborate e riscritte dal compositore e arrangiatore Daniele Fabio. Gli otto concerti di promozione, di cui i primi due sono già sold out (a Brescia il 30 novembre e a Bergamo in Sant’Alessandro in Colonna il 1° dicembre), prevedono a dicembre le seguenti tappe: a Stezzano il 9 (sala Eden), a Brembate Sopra il 17 (Palazzetto dello Sport), in Val Brembilla il 18 (Sala della Comunità), a Brescia il 20 (Chiesa di San Bartolomeo), a Gorle il 21 (Cineteatro Sorriso), a Spinone al Lago il 23 (Chiesa di San Pietro in Vincoli).
È il coronamento di un lavoro di squadra tra enti pubblici e associazionismo che ha visto in prima fila l’associazione “La passione di Yara – Onlus”, che fin dalla sua fondazione collabora con l’istituto musicale cittadino con borse di studio e progetti didattici di sostegno alla formazione musicale.
“Questo disco è una nuova pagina di sinergia con l’associazione ‘La Passione di Yara’, un nuovo capitolo di musica e passione vera” ha detto il direttore del Conservatorio Emanuele Beschi. “L’associazione ha lanciato una sfida impegnativa educativa e artistica, di programmazione di una serie di concerti e di realizzazione di un cd. Per un conservatorio la produzione discografica è un passaggio raro e difficile da sostenere anche a livello economico. Per noi è stato un progetto emozionante, che ha unito didattica, produzione e ricerca: il disco è la sintesi riuscita di tutto ciò”.
Emozionate, a fianco di Maura Gambirasio, mamma di Yara, anche Laura Arrighetti responsabile della comunicazione dell’associazione “La passione di Yara” e la consigliera Daniela Di Mento che sottolinea così lo spirito dell’iniziativa: “L’attenzione per la musica è un componente fondamentale del nostro impegno, volto a sostenere le passioni culturali, artistiche, sportive dei ragazzi in tutta Italia. Ad oggi sono più di 160 i progetti realizzati e oltre 150.000 i contributi erogati sotto forma di borse di studio, sostegno educativo e sociale. Noi non sosteniamo passatempi ma passioni. Siamo convinti che per crescere e costruire relazioni sane ci vuole volontà, impegno, resilienza: sono virtù che formano il futuro cittadino e questo per noi vuol dire formare la persona a 360 gradi”.
Il progetto “Note di passione” è iniziato un anno fa, ha richiesto 60 ore tra registrazioni e prove ed ha offerto un’occasione concreta per gli studenti del Conservatorio di poter registrare un prodotto editoriale e vivere l’emozione di un tour musicale.
I giovani interpreti hanno voluto commentare così quest’esperienza eccezionale: “All’inizio non è stato semplice per qualcuno di noi capire come intendere le partiture, perché erano strutture particolari, che si capivano solo mentre prendeva corpo l’esecuzione d’insieme. Anche perché in questo lavoro si spazia in tutti i generi, dalla classica al pop quasi contemporaneo, dalla parte più corale a quelle soliste. Mentre provavamo, però, ogni singola nota che poteva sembrare accessoria diventava essenziale all’insieme. E’ stata davvero una grande opportunità e un’esperienza emozionante”.
L’arrangiatore dei pezzi Daniele Fabio si è detto entusiasta del lavoro svolto con i giovani musicisti: “Non mi risulta esista un concerto per chitarra solista e orchestra di fiati, quello che abbiamo fatto è stata una grande sfida. Tra l’altro la massa sonora dei fiati è imponente da gestire rispetto alla voce della chitarra e poi occorreva dare spazio a ogni studente, per valorizzare ognuno sfruttando a pieno la varietà di colore dei fiati. Il mio approccio è stato una riscrittura, alcuni brani sono composizioni ex novo che traggono ispirazione dal tema cui si richiamano. I ragazzi mi hanno sorpreso per la capacità di cogliere le sfumature e per la resistenza dimostrata”. Una soddisfazione condivisa anche dal direttore Ambrosini, che ha apprezzato la serietà e la preparazione degli strumentisti ponendo l’accento sulla novità di un lavoro che è stato a tutti gli effetti “un lavoro di ricerca di cui ci si creava un’idea in itinere”.
“Un grande risultato superiore alle attese” l’ha definito il chitarrista Tampalini ripensando all’ “idea un po’ folle” di aver associato le note di una chitarra a un’orchestra di fiati. “Se siamo riusciti nell’impresa è grazie al grande dialogo corale che si è instaurato tra le voci, merito sicuramente anche di Daniele Fabio, che ha scritto ogni singola nota con una visione ampia, per cui i singoli temi natalizi sono stati tutti riscritti e rivissuti attraverso la sua sensibilità”.
Per i ragazzi i concerti saranno anche un esame di riconoscimento dei crediti, perché trattandosi di un progetto didattico inserito nel piano di studi è previsto un riscontro nel curricolo formativo. Un aspetto, quello formativo, che sta particolarmente a cuore al presidente del Conservatorio Michele Guadalupi, che in merito alla produzione del cd ha parlato di un “momento professionalizzante” per i ragazzi: “E’ un momento di verifica delle competenze acquisite ma anche una tappa verso prospettive nuove e un traguardo di professionalizzazione, perché non si finisce mai di imparare”.
Non nasconde la propria soddisfazione anche lo sponsor, Azimut spa, nella persona dell’amministratore delegato Riccardo Maffiuletti: “Quando sentiamo parlare di passione, di eccellenza e di giovani noi non possiamo non esserci, così di fronte al progetto Note di passione abbiamo capito che non potevamo starne fuori”.
Fuori cartellone, venerdì 16 dicembre gli allievi del Conservatorio e “La passione di Yara” saranno protagonisti del concerto di Natale del Consiglio Regionale della Lombardia a Palazzo Pirelli. Giovanni Malanchini, consigliere regionale, si è detto felice di tenere a battesimo questa iniziativa “di altissimo livello, che ancora una volta pone Bergamo al centro della Lombardia, grazie al Conservatorio che è fiore all’occhiello della nostra città e grazie alla ‘Passione di Yara’ che è in grado di intercettare le esigenze e le aspirazioni di tanti giovani accompagnando i loro progetti di crescita”.
I cd sono disponibili a 10 euro sulle piattaforme on line e durante le iniziative dell’associazione.
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