Bergamo. Continuano le manifestazioni di solidarietà verso le donne iraniane. In tutto il mondo – e anche a Bergamo – si stanno svolgendo iniziative e sit-in per esprimere vicinanza e sostegno alle proteste che hanno preso il via in Iran dopo la morte di Mahsa Amini, una ragazza di 22 anni uccisa dalla polizia morale iraniana per aver indossato male il velo.
Lunedì 10 ottobre Amnesty International Bergamo organizza una marcia aperta a tutti: inizierà alle 18 con ritrovo alla fontana di piazza Pontida e percorrerà il Sentierone arrivando fino a piazza Dante. Il titolo, “Donna, vita, libertà”, è la traduzione in italiano del grido che sta ispirando le proteste in Iran – “Zhen, Zhian, Azadi” – e sta animando i cortei negli altri Paesi.
I ragazzi e le ragazze di Amnesty International Bergamo spiegano: “Quello che sta accadendo in questi giorni in Iran è orribile e increscioso, vorremmo dimostrare anche noi la nostra solidarietà ai cittadini ma soprattutto alle cittadine iraniane per non farle sentire sole. Come in tantissime altre piazze d’Italia, pensiamo di raccoglierci anche noi con questa azione”.
“Con la nostra mobilitazione – proseguono i ragazzi e le ragazze di Amnesty International Bergamo – vogliamo portare avanti la campagna “proteggo la protesta” affinché il diritto di manifestare liberamente, così come tutti gli altri diritti umani, siano esercitabili ovunque”.
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