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Arte

La mostra

Il mito di Andy Warhol e il Premio Arte illuminano di eventi Martinengo

Nel quadro delle celebrazioni del mito di Warhol si terranno a Martinengo una serie di eventi aperti al pubblico

Arte e cultura a Martinengo ripartono in grande stile con due iniziative che accendono i riflettori sul borgo medievale e sul Filandone, gioiello dell’archeologia industriale del XIX secolo.

Dal 7 ottobre all’1 novembre nelle sale espositive del Filandone, al piano superiore del bell’edificio in neogotico lombardo, è visitabile la mostra “Memorabilia, il mito di Andy Warhol”: la suggestiva aula illuminata dalle enormi monofore in ferro e vetro ospiterà una cinquantina di pezzi tra serigrafie, manifesti e locandine di mostre e film, cover di vinili, ma anche pagine di riviste, fotografie e cimeli autografati da Andy Wahrol. Si tratta di un focus di tutto interesse sul re della Pop Art, che ben si inserisce nel quadro degli omaggi che gli tributano in questo periodo anche Milano e Padova, con grandi mostre alla Fabbrica del Vapore (fino a marzo 2023) e al Centro Culturale Altinate/San Gaetano (fino a gennaio 2023).

Contestualmente, domenica 9 ottobre si terrà sotto i portici quattrocenteschi del centro storico il 27° concorso “Premio Arte Martinengo” e per l’occasione l’antico borgo si animerà con la presenza di una sessantina di artisti impegnati nella presentazione delle proprie opere e nella realizzazione in tempo reale di un’opera su tema assegnato. Per sette ore, dalle 9 del mattino alle 16, gli artisti lavoreranno a tecnica libera a un’opera “estemporanea” sul tema “Martinengo POP – il borgo storico incontra la Pop Art”: un’originale interpretazione di luoghi e contesti in chiave “popular” , per dialogare con l’arte di consumo e le icone di massa anni ’70 attraverso sguardi e linguaggi contemporanei.

Nel quadro delle celebrazioni del mito di Warhol si terranno a Martinengo una serie di eventi aperti al pubblico: sabato 8 dalle 17 alle 19 Tributo ai Beatles con la cover band “Revolver, con aperitivo nel cortile del Filandone”; giovedì 13 ottobre alle 20.45 conferenza di Mara Gimmelli dal titolo “L’Andy Warhol che non ti aspetti. L’arte, il personaggio e…altre sorprese”; venerdì 21 ottobre dalle 20 alle 24 apertura speciale e serale della mostra, dedicata ai giovani; sabato 29 ottobre alle 20.30 concerto “Minimalismo versus Pop Art” con musiche di Cage, Glass, Nyman, Einaudi, Part e Bosso, in collaborazione con l’associazione musicale Diapason e il Quartetto Giallo.

“Una mostra sensazionale”, la definisce Mario Mazzoleni, curatore artistico dell’evento, “che unisce le opere di Andy Warhol con cimeli, cover di vinili, chitarre, riviste e manifesti autografati in originale: non mancheranno le coloratissime Marilyn Monroe e i FLower, mentre tra gli oggetti rari ci saranno anche le due chitarre firmate da Elvis Presley e dalla moglie Priscilla e i pantaloncini a stelle e strisce del film Rocky IV, indossati da Sylvester Stallone nell’incontro con Ivan Drago, autografati dall’attore amico di Warhol”.

“Dopo il successo dello scorso anno con la mostra di Salvador Dalì”, sottolinea Luca Plebani presidente della Pro Loco Martinengo, “la Pro Loco torna a proporre un evento artistico di elevata qualità con opere del mito della Pop Art, un evento impegnativo per una cittadina al di fuori dei grandi circuiti museali, di cui andiamo particolarmente fieri”.

Sono disponibili su richiesta visite guidate per gruppi di almeno 10 persone. Costo dei biglietti: intero 7 euro, intero + visita guidata 10 euro; ridotto 4 euro, ridotto + visita guidata 5 euro. Gratuito fino a 13 anni e disabili. Il biglietto è nominativo e dà diritto ad accedere alla mostra per un numero illimitato di volte.

Orari di apertura. Giovedì-venerdì 10-12, 15-18; sabato, domenica e festivi 9 – 20.

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