Bergamo. Dopo un mandato di quattro anni alla guida della Uil di Bergamo, Angelo Nozza ha deciso di non ricandidarsi alla carica di segretario generale per il congresso in programma lunedì 27 e martedì 28 giugno al Centro Congressi Giovanni XXIII.
Una scelta personale, nonostante lo statuto del sindacato glielo avrebbe permesso: “A un certo punto uno fa una riflessione e c’è un tempo per ogni cosa: con tutto il rammarico possibile e ringraziando anche per gli attestati di stima che mi hanno dato, quando faccio una scelta difficilmente cambio idea”.
Il nome del suo successore, che sarà proposto all’assemblea, è già noto: “Daniele D’Elia è una bravissima persona – continua Nozza – Comporrà una segreteria tutta nuova con Claudia Dabbene e Marie Anna Febbraio. Si occupa di sicurezza per l’artigianato e la sicurezza è un tema che resterà prioritario. Va affrontato in modo forte. A Bergamo abbiamo organizzato più di un convegno: cerchiamo di sensibilizzare ma purtroppo a volte ci scappa ancora la disgrazia. Questa cosa deve finire: il nostro slogan è ‘Zero morti sul lavoro’ ed è un obiettivo possibile, se c’è la partecipazione di tutti”.
Il processo di rinnovamento interno ha portato ad avere delle donne alla guida di 7 delle 14 categorie: “Sono lì non per le quote rosa, ma perchè se lo sono meritato”.
Per il futuro Nozza individua altri due temi fondamentali: “Transizione ecologica e di conseguenza energia. La prima è una scelta che dobbiamo fare per chi viene dopo di noi. Sulla seconda rischiamo di arrivare all’assurdo, con lavoratori che perderanno il loro posto perchè l’azienda non riuscirà a sostenerne i costi e a casa avranno bollette astronomiche. Abbiamo altre risorse da sfruttare, serve solo la volontà politica per farlo”.
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