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Adrara san martino

Si spacca l’asse sulla quale stava lavorando: muratore soccorso in codice giallo

L'uomo, 45 anni, stava intonacando un balcone usando come rialzo delle assi da ponte posizionate su due pile di lastre di polistirolo

Adrara San Martino. Un muratore è caduto da un balcone mercoledì mattina ad Adrara San Martino.

Si tratta di K.M., 45 anni, dipendente di una ditta con sede a Roma.

L’uomo stava intonacando il balcone utilizzando come rialzo due assi da ponte posizionate su due pile di lastre di polistirolo. Improvvisamente l’asse di legno si è rotta facendolo cadere da circa un metro di altezza.

Nell’impatto col suolo il 45enne ha riportato un forte trauma al braccio ed alla spalla: è stato soccorso e trasportato all’Ospedale di Chiari (BS) in codice giallo.

I tecnici dell’Ats di Bergamo, ufficio Prevenzione e sicurezza negli ambienti di lavoro di Trescore, intervenuti insieme ai carabinieri, hanno posto il divieto d’uso della porzione di cantiere interessata fino al ripristino delle condizioni per operare in sicurezza.

“Le lavorazioni in posizioni sopraelevate rispetto al suolo vanno eseguite utilizzando adatte attrezzature o accessori che siano in grado di garantire il sostegno e la resistenza al peso degli operatori, indicate e approvate dal Piano operativo di sicurezza dell’impresa (POS) e dal Piano di sicurezza e coordinamento (PSC), documenti ufficiali previsti dal testo unico sulla Sicurezza sul lavoro, Decreto Legislativo 81/2008 – commenta Sergio Piazzolla, responsabile area Specialistica igiene e sicurezza del lavoro dell’Ats di Bergamo -. I lavoratori impegnati nel cantiere edile devono attenersi a quelle indicazioni operative, perché l’utilizzo di mezzi e supporti improvvisati non garantisce la loro incolumità. I loro preposti di cantiere devono vigilare sulle corrette modalità di lavoro”.

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