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L'intervista

Nicolini: “Vorrei Zapata e Muriel insieme davanti, oggi, per Atalanta – Lipsia”

Parla Eligio Nicolini, lui sì che se ne intende. Vuole ricordare? "Avanza Caniggia, salta due uomini e mette la palla al centro, in area. E per me è facile arrivare e toccare di sinistro la palla per metterla in rete"

La ricetta per vincere contro i tedeschi? “Io farei giocare assieme Zapata e Muriel, giocherei sempre con loro due davanti e un trequartista dietro, in Europa soprattutto. Bisogna fare gol e se possibile senza aspettare il 90’…”.

Parla Eligio Nicolini, lui sì che se ne intende.

Vuole ricordare?

Avanza Caniggia, salta due uomini e mette la palla al centro, in area. E per me è facile arrivare e toccare di sinistro la palla per metterla in rete.

Era il 12 dicembre 1990 e l’Atalanta con quel gol superò il Colonia, praticamente nell’unica partita vinta finora a Bergamo contro una squadra tedesca. Sarebbe un bel colpo, ripetere quel risultato, dopo che all’andata hai pareggiato 1-1 proprio come allora, quando a Colonia due settimane prima decisero un autogol di Progna e una rete di Bordin.

Al ritorno riuscimmo a vincere su un campo in condizioni pessime. Era dicembre, campo pesante e per rattopparlo ci avevano messo anche la sabbia. Sembrava di giocare sulla spiaggia, certo allora i gol in trasferta valevano, per cui partivamo già con un leggero vantaggio.

Oggi c’è di nuovo Zapata, quanto può contare per l’Atalanta che deve battere il Lipsia?

Tanto. E secondo me ancora meglio assieme con Muriel, possono fare sponda uno con l’altro. Muriel tecnico, Zapata più potente. Questa è la mia idea” spiega Nicolini “poi non so Gasperini che cosa abbia in mente, lui spesso fa giocare prima uno e poi l’altro, dipenderà anche dal Lipsia.

Ecco, quali difficoltà presenta questa sfida?

Siamo al 50 per cento per tutte e due. Il Lipsia vale un po’ come il Colonia di allora che aveva diversi nazionali, per primo il portiere Illgner. Devi soltanto vincere e allora un gol fu sufficiente. Suggerirei magari di evitare se possibile supplementari o rigori, perché sotto l’aspetto fisico non so se l’Atalanta adesso possa essere nelle condizioni migliori.

Il Lipsia?

Squadra che ha qualità, poi in contropiede è pericolosa, occorre stare molto attenti e non correre rischi. Però secondo me in casa l’Atalanta ha più possibilità.

Eppure in Serie A al Gewiss Stadium la squadra del Gasp fa più fatica…

Perché in Serie A la conoscono tutti. Vengono a difendersi come facevamo noi quando andavamo a giocare a San Siro contro Inter o Milan o sul campo della Juve. Arrivano qui e cercano di darti meno spazio possibile, non sono spregiudicate, chiunque viene qua si tira indietro. Mentre in Europa si gioca un calcio più aperto.

Se Freuler ce la fa, è un recupero che conta molto?

Mah, secondo me non sono lui, De Roon o Hateboer o qualcun altro che determinano. Io dico Muriel, Malinovskyi, Koopmeiners: sono loro quelli che possono decidere la partita.

In conclusione, Nicolini: come si vince col Lipsia?

Con un po’ di fortuna, molta attenzione, con carattere e qualità. Altrimenti, se manca quella, è difficile in qualsiasi situazione. Ma io penso positivo….

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