Bergamo. Al termine di una partita spettacolare l’Atalanta si fa raggiungere in extremis dalla Juventus sull’1-1 e deve rimandare l’appuntamento con la vittoria davanti al pubblico del Gewiss Stadium. Alla perla di Malinovskyi direttamente da calcio di punizione ha risposto Danilo di testa. Pareggio giusto per i valori visti in campo che però lascia l’amaro in bocca ai nerazzurri che hanno assaporato per lunghi tratti la vittoria.
Nei primi minuti è la Juventus a rendersi pericolosa con una conclusione a giro di Vlahovic dal limite dell’area di rigore, mancino deviato in tuffo in calcio d’angolo da Sportiello. Per vedere la prima palla gol di stampo atalantino bisogna aspettare fino al 25esimo minuto con un corner dalla destra messo al centro da Muriel, dopo una spizzata di Djimsiti la sfera sbuca sul secondo palo dove De Roon in spaccata calcia sopra la traversa.
L’Atalanta prova a sfruttare le palle in profondità per mettere in difficoltà la difesa ospite, Toloi trova l’imbucata per l’inserimento di Koopmeiners, l’uscita di Szczesny travolge l’olandese ma il pallone arriva sui piedi di Muriel che a porta completamente sguarnita sbaglia un gol clamoroso da buona posizione.
Quando si accendono i padroni di casa fanno male e Boga ha una doppia chance per andare a segno ma De Ligt si immola due volte per la causa salvando il proprio portiere, forse utilizzando anche il braccio nella prima circostanza.
Nella ripresa il match riparte con la Dea vicinissima all’1-0: azione manovrata con pazienza, scambio tra Zappacosta e De Roon e staffilata dalla distanza del centrocampista di Gasperini deviato in corner da Szczesny. La Juventus non ci sta e Vlahovic impegna ancora una volta Sportiello scaricando un siluro a giro sotto la traversa respinto con un ottimo del portiere bergamasco.
Lo spettacolo non manca e da entrambe le parti le squadre creano tante occasioni da gol. I padroni di casa pescano il jolly grazie a un calcio di punizione toccato di tacco da Freuler per Malinovskyi. Il neo entrato scarica una saetta di mancino che trafigge Szczesny regalando il vantaggio alla Dea. Hateboer invece manca l’appuntamento con il raddoppio da due passi dalla linea di porta, colpisce la traversa a botta sicura sull’assist di Malinovskyi.
Quando i giochi sembrano fatti un corner calciato alla perfezione da Dybala sulla testa di Danilo regala il pareggio alla Juventus. Una doccia fredda per gli uomini Gasperini costretti ad accontentarsi di un punto.
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