“Operazione lockdown“: riguarda un vasto business del malaffare scoperto dalle forze dell’ordine che ha portato al sequestro di autovetture, monili, denaro in contante, un maneggio e alcuni capi di bestiame acquistati dagli indagati con i proventi del traffico di sostanza stupefacente.
La Polizia di Stato ha eseguito nelle prime ore della giornata di oggi, martedì 9 febbraio un’ordinanza di custodia cautelare emessa nei confronti di 24 persone (18 in carcere e 6 agli arresti domiciliari) tra Milano, Monza, Torino e Sassari per traffico di droga. Coinvolta anche la provincia di Bergamo, visto che una delle persone finita in manette aveva la residenza a Lallio.
L’attività investigativa condotta dai poliziotti del Commissariato Comasina, che ha preso spunto dai servizi di controllo del territorio integrati dalle dichiarazioni di alcuni pentiti, ha portato, d’intesa con la Procura della Repubblica presso il Tribunale di Milano e con la Squadra Mobile della Questura, all’individuazione di tre livelli di spaccio e traffico di sostanze stupefacenti nella zona a nord di Milano.
La Polizia di Stato ha individuato due gruppi di cittadini italiani dediti all’organizzazione dello spaccio sul territorio e un gruppo di cittadini albanesi che gestiva il traffico e distribuiva sulla piazza milanese cocaina, hashish e marijuana.
L’operazone rientra in una più vasta scattata all’alba. La polizia sta infatti eseguendo in tutto 160 ordinanze di custodia cautelare in carcere in sei distinte operazioni sul territorio nazionale. Oltre 750 gli agenti impegnati. Le complesse indagini coordinate dal Servizio Centrale Operativo della Direzione Centrale Anticrimine hanno permesso di colpire duramente diverse organizzazioni criminali.
Nel dettaglio, sono 80 gli arresti in corso a da Roma a Salerno, da Sassari a Milano nei confronti di appartenenti a diversi consessi criminali operanti in quei territori, dediti allo smercio massivo di droga. Contestualmente a Reggio Emilia e Catania sono 70 le misure cautelari a carico dei responsabili di reati contro il patrimonio, furti e rapine. Infine a Lecco è stata disarticolata una organizzazione mafiosa composta da appartenenti alla ‘ndrangheta calabrese operanti in Lombardia; sono 10 le catture in corso per associazione a delinquere di stampo mafioso.
Il prefetto Francesco Messina, direttore Centrale Anticrimine della Polizia di Stato, ha dichiarato che tutte le strutture investigative della polizia di Stato – Squadre Mobili, Reparti Prevenzione crimine e Servizio Centrale Operativo, in sinergia con l’Autorità Giudiziaria – sono costantemente impegnate nel monitoraggio dei fenomeni criminali al fine di poterli individuare e neutralizzare.
commenta