• Abbonati
Il caso a bagnatica

Aula delle medie intitolata a vittime di Shoah e Foibe, l’Anpi: “No all’equiparazione”

L'Associazione Nazionale Partigiani d'Italia: "Decisione che genera sbigottimento sia nel metodo che nel merito"

L’Anpi Provinciale di Bergamo esprime la propria “indignazione” rispetto alla scelta dell’amministrazione comunale di Bagnatica, la quale “con l’unanime consenso del Consiglio – sottolinea l’Anpi – ha intitolato un’aula dell’Istituto Comprensivo del paese alle ‘vittime della Shoah e delle Foibe’. Una decisione che genera sbigottimento sia nel metodo che nel merito”.

Anzitutto per questioni di metodo, sostiene il presidente Mauro Magistrati. “Lo stesso sindaco di Bagnatica, Roberto Scarpellini, ha ricostruito la genesi di questa iniziativa facendo riferimento all’iniziale proposta di intitolare una via del paese alle vittime delle Foibe avanzata dal gruppo di opposizione in Consiglio Comunale, Italia agli Italiani, evoluzione di Forza Nuova, gruppo di ispirazione neofascista. Alla proposta, bocciata dalla maggioranza in Consiglio perché presentata ‘in modo troppo politicizzato’ – ricostruisce l’Anpi – ha tuttavia fatto seguito un compromesso tale per cui si sarebbe intitolata, con tanto di targa commemorativa, l’aula di arte della scuola secondaria di primo grado di Bagnatica alle ‘vittime della Shoah e delle Foibe’. Compromesso colto con favore proprio da Italia agli Italiani, i cui consiglieri hanno dunque sostenuto la controproposta con il loro voto. Ciò che appare come un regolare sviluppo della dialettica democratica all’interno di un Consiglio Comunale – commenta l’associazione – nasconde un grave cedimento a uno dei feticci che, con sempre più insistenza e malcelato orgoglio, le destre italiane cavalcano da ormai più di vent’anni: l’equiparazione tra la Shoah e le Foibe”.

Per il presidente dell’Anpi provinciale “insistere sulla sovrapposizione tra le vittime della follia nazifascista e le vittime del conflitto nel confine orientale di cui tanta parte delle destre sovraniste e neofasciste si è alimentata per generare processi di propaganda politica ed esibire uno dei peggiori esempi di uso pubblico della storia, significa prestare il fianco a chi guarda con nostalgia al regime fascista e interpreta con la lente del nazionalismo anche la nostra contemporaneità”.

Iscriviti al nostro canale Whatsapp e rimani aggiornato.
Vuoi leggere BergamoNews senza pubblicità?   Abbonati!
leggi anche
comune bagnatica
L'iniziativa
Vittime della Shoah e delle Foibe insieme: a loro dedicata l’aula delle medie di Bagnatica
scuola media bagnatica
Il deputato leghista
Belotti: “Da figlio di un partigiano dico che è bene unire il ricordo di Shoah e Foibe”
Shoah (Foto Mika da Unsplash)
La polemica
Shoah e Foibe insieme, l’Arci a Belotti: “Di parte, non parziali, e la storia va studiata”
commenta

NEWSLETTER

Notizie e approfondimenti quotidiani sulla tua città.

ISCRIVITI