• Abbonati
La situazione

Orio, martedì a terra 4 voli da e per il Regno Unito: le regole per viaggiare

Non decolleranno i Ryanair per Londra, Nottingham, Edimburgo e Manchester: tutto ciò che c'è da sapere per volare o rientrare in Italia.

La scoperta di una nuova variante di Coronavirus ha spinto l’Italia a sospendere i voli dalla Gran Bretagna fino al 6 gennaio.

Dopo lo stop annunciato dal ministro degli Esteri Luigi Di Maio, all’aeroporto di Orio al Serio sono stati subito bloccati i voli di domenica per Edimburgo e Londra, ai quali se ne sono aggiunti altri quattro nella giornata di lunedì.

Stesso copione atteso anche per martedì 22 dicembre, quando dallo scalo bergamasco non partiranno i voli per London Stansted delle 10.05, per Nottingham East Midlands delle 10.35, per Edimburgo delle 11.55 e per Manchester delle 22.25. Dalle stesse destinazioni, cancellati gli arrivi da Londra delle 9.35, Edimburgo delle 11.25, Nottingham delle 15.05 e Manchester delle 21.55. Tutti i voli sarebbero stati operati da Ryanair.

Da Sacbo, la società che gestisce l’aeroporto di Orio al Serio, sono arrivate subito tutte le informazioni necessarie ai passeggeri interessati dalle soppressioni.

Entrando nel sito ufficiale, un popup avvisa i passeggeri in partenza dal o per il Regno Unito e Irlanda del Nord di contattare la propria compagnia aerea di riferimento e conoscere lo stato dei voli. Per chi, invece, è già stato in Gran Bretagna nelle ultime due settimane è fatto obbligo di mettersi in contatto con la propria Ats e iniziare la procedura di monitoraggio.

Al momento sono 1.500 i cittadini lombardi che hanno auto-segnalato (tramite questo documento) la propria presenza in Inghilterra, Scozia, Galles e Irlanda del Nord a partire dal 6 dicembre

Una volta completata la dichiarazione online, agli interessati verranno comunicate direttamente le coordinate per l’esecuzione del test molecolare, oltre alle modalità di consultazione dell’esito.

I tamponi potranno essere effettuati presso i punti tampone delle:

· ASST Bergamo Ovest accesso libero dalle 09.00 alle 13.00 in una delle 4 sedi tamponi – per modalità di accesso ed orari consultare il sito http://www.asst-bgovest.it/586.asp

· ASST Papa Giovanni XXIII per modalità di accesso ed orari consultare il sito http://www.asst-pg23.it/2020/11/_tamponi_covid_19/

· ASST Bergamo EST http://www.asst-bergamoest.it/user/homepage.aspx

Sempre il sito dell’aeroporto di Bergamo ricorda come fino al 6 gennaio sono vietati, nell’ambito del territorio nazionale, tutti gli spostamenti in entrata e in uscita tra i territori di diverse regioni, tranne quelli motivati da comprovate esigenze lavorative, situazioni di necessità, motivi di salute, o rientro alla propria residenza, domicilio o abitazione, con esclusione degli spostamenti verso le seconde case ubicate in altra Regione. Tutto, ovviamente, da giustificare tramite apposita autodichiarazione.

Dal 24 dicembre al 6 gennaio, valgono invece le regole previste dalle ultime disposizioni governative e la suddivisione tra zona rossa e zona arancione.

Prima dell’annuncio del ministro Di Maio, il Regno Unito faceva parte dell’elenco dei Paesi da e per i quali non era necessario motivare lo spostamento: una lista che oggi comprende Belgio, Francia, Paesi Bassi, Repubblica Ceca, Romania, Spagna, Austria, Bulgaria, Cipro, Croazia, Danimarca, Estonia, Finlandia, Germania, Grecia, Irlanda, Lettonia, Lituania, Lussemburgo, Malta, Polonia, Portogallo, Slovacchia, Slovenia, Svezia, Ungheria, Islanda, Norvegia, Liechtenstein, Svizzera, Andorra, Principato di Monaco.

Per tutti questi rimane comunque, fino al 15 gennaio, l’obbligo di un test molecolare o antigenico con risultato negativo effettuato nelle 48 ore precedenti l’imbarco: non è previsto l’isolamento fiduciario all’arrivo, ma rimane l’obbligo di comunicare al dipartimento di prevenzione dell’azienda sanitaria locale il proprio ingresso. In caso di mancata presentazione dell’attestazione relativa al test molecolare o antigenico prescritto, si è sottoposti a isolamento fiduciario e sorveglianza sanitaria.

Da lunedì fino al 6 gennaio, invece, indipendentemente da nazionalità e residenza, coloro che si
recano nei Paesi sopra elencati o che vi transitano, per uno o più giorni tra il 21 dicembre e il 6 gennaio, per motivi non di necessità (ad esempio, per turismo), e rientrano in Italia tra il 21 e il 6 gennaio o dopo il 6 gennaio, sono sottoposti a isolamento fiduciario.

Iscriviti al nostro canale Whatsapp e rimani aggiornato.
Vuoi leggere BergamoNews senza pubblicità?   Abbonati!
leggi anche
Tamponi, Covid, Coronavirus,
La procedura
Test molecolare per 1.500 lombardi che sono stati in Gran Bretagna dal 6 dicembre
Tamponi drive-in Treviglio
Le indicazioni
Rientri dalla Gran Bretagna: cosa devono fare i bergamaschi
Primo volo a Orio al Serio dopo il lockdown
L'annuncio
Italia, sospesi i voli con la Gran Bretagna: fermi anche quelli da e per Orio al Serio
heathrow aeroporto londra ok
La testimonianza
“Bloccata a Londra all’improvviso, mai un Natale lontano da casa”
commenta

NEWSLETTER

Notizie e approfondimenti quotidiani sulla tua città.

ISCRIVITI