Promozione sul finire dell’anno per la Siad, gruppo bergamasco attivo nel settore chimico, che ora può contare su un’altra importante certificazione.
Per il mondo dei gas alimentari come Azoto E941, Ossigeno E948, Argon E938, Anidride Carbonica E290 lo stabilimento di Osio Sopra ha ottenuto la certificazione “Halal”, termine arabo che significa “lecito”. Questi due concetti sono alla base delle azioni del credente musulmano che imposta la propria vita vivendola “in nome di Dio”.
In altre parole la certificazione serve ad attestare che i prodotti delle filiere agroalimentari, dei cosmetici, dei prodotti chimici e farmaceutici, dei prodotti per la cura del corpo e della salute, del settore finanziario e assicurativo, i processi industriali, di trasformazione, compreso la certificazione del packaging, sono conformi alle norme etiche ed igienico sanitarie, della legge e della dottrina dell’Islam e alle regole della sharia.
Commerciabilizzabili, quindi, in tutti i Paesi di religione islamica grazie proprio alla riconoscibilità del marchio “Halal Italia”, certificazione volontaria di qualità, di filiera e di prodotto.
“SIAD – spiega una nota aziendale – è attenta a tutti i consumatori e a coloro che richiedono garanzie a tutela di particolari esigenze alimentari, anche secondo la tradizione islamica. Ingredienti e processi di produzione, tra i quali i gas additivi alimentari, vengono controllati in base a standard qualitativi elevati richiesti dall’ente di certificazione Halal Italia”.
L’azienda chimica bergamasca è all’avanguardia nell’offrire all’industria alimentare soluzioni tecnologiche pratiche ed innovative, garantendo al contempo una fornitura affidabile. Esempi concreti sono: Foodline, la linea di gas per confezionamento alimentare; Happydrink, l’innovativo servizio di carbonatazione/gasatura delle bevande destinato al mercato della ristorazione collettiva e iSpring, per la gasatura domestica di acqua e bevande.
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