Può tornare a sorridere Gian Piero Gasperini. Dopo una settimana pesantissima, carica di tensioni e di voci incontrollate, la sua Atalanta ha ottenuto quello che cercava: il pass per gli ottavi di finale di Champions League: “Siamo stati veramente bravi – ha attaccato il tecnico piemontese, apparso rilassato dopo il trionfo sull’Ajax -. Abbiamo disinnescato gli attaccanti avversari con una partita attentissima in fase difensiva e siamo stati bravi a colpire nel finale, sfruttando uno dei pochi spazi che ci sono stati concessi”.
“L’anno scorso avevamo un girone più facile – ha continuato Gasperini -, questa volta non era così semplice con Liverpool e Ajax. Ma ora abbiamo preso le misure anche in Europa”.
Impossibile non parlare della tanto chiacchierata lite con Gomez: “Io guardo il campo, mi devo sentire libero di fare le scelte che preferisco a seconda di situazioni e partite – ha risposto il Gasp -. Il valore del Papu e di tutti gli altri non si discute. Io però devo fare le scelte migliori per la squadra”.
“Dimissioni? Quando me ne andrò da Bergamo non succederà in modo traumatico, ho troppo rispetto per questa città e per questa società. Con i Percassi parlo tutto i giorni, non ci sono problemi – ha continuato il tecnico nerazzurro -. Questa vittoria ci permette di programmare il lavoro da qui a marzo con un po’ più di tranquillità. Questa di Amsterdam era una tappa fondamentale. Unica nota stonata è l’assenza dei tifosi: avrei voluto festeggiare anche con loro questo risultato”.
Ai microfoni di Sky nel post-partita anche Luca Percassi: “Questo risultato storico è la dimostrazione di quanto di buono abbiamo costruito in questi anni con Gasperini e con questo gruppo fantastico – ha spiegato l’ad nerazzurro -. È stata una settimana particolare, vincere stasera ha avuto un valore doppio”.
Sulle turbolenze di Zingonia: “La mia famiglia è sempre stata presente – ha sottolineato ancora Percassi Jr -. Le discussioni ci sono in ogni famiglia, a volte sono più leggere, altre più pesanti. Ma poi una famiglia, quando è tale, supera e va avanti. Gasp e Gomez restano? Sicuramente”.
Infine un pensiero ai tifosi: “La vittoria di Amsterdam e il passaggio del turno li dedichiamo a tutti i bergamaschi atalantini”.
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