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Ordine degli avvocati

Ripensare la normalità: riflessioni tra bioetica e diritto nella e sulla pandemia

Giovedì dalle 14.30 il confronto tra gli esperti che è possibile seguire online

“Ne usciremo diversi”, si diceva il marzo scorso. Ma non appena l’emergenza sanitaria, nei mesi estivi, ha allentato la morsa si è cercato subito di tornare alla normalità della nostra vita, pronti ad accettarla con tutti i problemi che la malattia stessa aveva evidenziato.

E se ora, nel pieno della seconda ondata della pandemia da Covid-19, pensiamo, com’è giusto, alla difesa della salute e dell’economia, stiamo abbandonando del tutto la riflessione che avevamo iniziato. Che è invece fondamentale per pensare ad una sanità che metta le sue risorse al servizio di tutti; per capire quale sia, nello stato d’eccezione, il senso vero e il ruolo del diritto a tutela dell’umanità e dell’eguaglianza; per avere una parola etica – senza la quale nulla si comprende – sulle scelte e sui modi di vita, ripensando alla insensatezza delle nostre precedenti “vite di corsa”: in definitiva per rispondere davvero, non solo con le decisioni dell’emergenza, a questa onda che ci travolge.

“Ripensare la normalità: riflessioni tra bioetica e diritto nella e sulla pandemia”, evento formativo organizzato dalla Scuola forense presso l’Ordine degli Avvocati, è un tentativo di ripensare una normalità che non sia conformismo ma sia consapevolezza e quindi capacità reale di risposta a questa e future minacce.

“È il modo migliore, o forse l’unico, che abbiamo, e questa è la nostra motivazione e il primo pensiero – dichiara Mauro Angarano, Direttore della Scuola forense presso l’Ordine degli Avvocati di Bergamo, coordinatore dell’evento – per ricordare e pensare al dolore di moltissimi. Partendo da Bergamo, che di questo dolore è diventato ormai da tempo, il nome in tutto il mondo”.

Giovedì 19 novembre, dalle 14.30 alle 18.30, online (webinar su Zoom a questo link), si confrontano: Sandro Spinsanti, fondatore e direttore dell’Istituto Giano per le Medical Humanities e il management in sanità, già docente universitario di etica medica (Università Cattolica di Roma) e bioetica (Università di Firenze), componente del Comitato Nazionale di Bioetica e presidente del Comitato Etico degli Ospedali Riuniti di Bergamo; Erica Daina, responsabile del “Laboratorio documentazione e ricerca per le malattie rare” dell’Istituto di Ricerche Farmacologiche Mario Negri IRCCS; Massimo Foglia, avvocato in Bergamo e docente di diritto privato presso l’Università degli studi di Bergamo; Gianmariano Marchesi, anestesista, già direttore Unità Struttura Complessa di Anestesia e Rianimazione ASST Papa Giovanni XXIII Bergamo

L’evento, ad accesso libero e gratuito per il pubblico, è accreditato per la formazione degli Avvocati con tre crediti formativi professionali (cfp).

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