Da 13 a 75 pazienti Covid nel giro di due settimane: questo il trend dell’Asst Bergamo Est dal 25 ottobre all’8 novembre, con gli ospedali di Seriate, Alzano Lombardo, Lovere, Piario e Gazzaniga hanno pian piano ricominciato ad accogliere i positivi in speciali reparti dedicati.
Il primo ad accogliere nuovamente i pazienti era stato il Bolognini (al 25 ottobre i 13 ricoverati erano tutti a Seriate) mentre l’ultimo, martedì 3 novembre, il Briolini di Gazzaniga.
L’evoluzione è stata lenta ma costante: 36 nuovi ricoveri nella settimana 26 ottobre-1 novembre, altri 26 dal 2 all’8 novembre.
Un trend che, al di là di numeri al momento non comparabili con la situazione vissuta in primavera, comunque destava già preoccupazione tra i medici dell’azienda sanitaria una settimana fa.
Domenica 8 il bilancio raccontava di 32 pazienti Covid ricoverati a Seriate, di cui 2 in terapia intensiva, 9 all’ospedale di Alzano, 11 a Lovere, 9 a Piario e 14 a Gazzaniga, per un totale di 75.
Stando agli ultimi dati disponibili (risalenti a mercoledì 4, quando di pazienti ce n’erano 54) la percentuale di pazienti non bergamaschi ricoverati (tutti proveniente dall’area di Milano) era circa del 16%.
L’azienda sanitaria, in pieno clima collaborativo caldeggiato anche a livello regionale, aveva infatti da subito dato la propria disponibilità, in caso di necessità, ad accogliere positivi da tutta la Regione.
Al momento il dato positivo è rappresentato dalle terapie intensive: a Seriate, dove è presente il reparto, sono attivi 6 posti letto (più di due sub-intensiva a supporto), di cui due occupati e che hanno visto l’ultimo ingresso venerdì 6 novembre.
Da segnalare anche il fatto che nel corso delle ultime due settimane negli ospedali dell’Asst Bergamo Est non si è registrato alcun decesso dovuto a Covid-19.
Uscendo dalla logica del trend a 15 giorni, lunedì 9 novembre i pazienti sono saliti a quota 77, di cui due (a Seriate) in terapia intensiva: 27 al Bolognini, 17 ad Alzano, 11 a Lovere, 8 a Piario e 14 a Gazzaniga.
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