• Abbonati
Legramanti, cisl

Mondo della cultura in pericolo: “Coprifuoco letale per lo spettacolo”

"In provincia di Bergamo centinaia di strutture per migliaia di addetti"

“È una scelta sbagliata, su tutti i fronti. Dopo quanto subito e patito nel lockdown della primavera scorsa, dopo le grandi fatiche dell’ultima estate, il settore di spettacolo e cultura è ancora oggetto di misure drastiche, che rischiano di mettere la parola fine a realtà storiche e culturalmente rilevanti, anche nella nostra provincia”.

Luca Legramanti, segretario generale Fistel Cisl di Bergamo, legge le disposizioni del Dpcm e fa i conti con la realtà della Bergamasca: tra compagnie teatrali, teatri, cinema e associazioni varie ci sono centinaia di realtà e migliaia di persone coinvolte. Oltre a attori e registi, tecnici del suono, addetti alle luci, falegnami, elettricisti, trasportatori, montatori, sarti, costumisti, macchinisti,
truccatori, grafici, parrucchieri, attrezzisti, fotografi, operatori, orchestrali, impiegati, uffici stampa: ““Fermare la cultura non è solo un dolore, ma una rinuncia dello Stato a dare alla gente ricchezza e conoscenza che sono vitali per la società civile. Va subito riattivata l’attività progettata a fatica dopo il lockdown di primavera che con questa chiusura riceve un colpo al cuore inaccettabile. Questo – continua Legramanti – è un settore caratterizzato da forte precarietà, contratti stagionali, partite iva, collaborazioni e già nel primo lockdown ha pagato un prezzo elevatissimo, con persone che si sono trovate senza reddito e senza tutele. tenere aperto e dare speranza deve essere un obiettivo di tutti. Il mondo dello spettacolo dal vivo e del cinema non possono accettare una chiusura generalizzata nonostante tutto il lavoro di rilancio messo in campo sino ad oggi ed in prospettiva con i giusti protocolli a tutela degli operatori e del pubblico che sono costati oneri e sacrifici pesantissimi. Chiediamo di incontrare il Governo per modificare questa decisione nel Dpcm ultimo ed offrire non solo speranza ma certezza per il futuro di tutti questi lavoratori”.

Iscriviti al nostro canale Whatsapp e rimani aggiornato.
Vuoi leggere BergamoNews senza pubblicità?   Abbonati!
leggi anche
conca verde chiusura
La programmazione
Cinema sospesi, le proposte online: dai titoli d’essai al corso di mediateca
Botteghe dopo il lockdown
Chiusura alle 18
I ristoratori di Città Alta: “Già in ginocchio, questo è un colpo mortale per molti”
piscina
Le reazioni
Nuovo Dpcm, piscine e palestre chiuse: “Lo sport ha perso, ma non molliamo”
commenta

NEWSLETTER

Notizie e approfondimenti quotidiani sulla tua città.

ISCRIVITI