“Quando mi hanno detto che erano bergamaschi mi sono commossa nel vederli all’opera e ripensando a tutto ciò che la vostra provincia ha vissuto in questi mesi di emergenza sanitaria”. Ringrazia il personale dell’elisoccorso che l’ha salvata Giovanna Zucca, turista lecchese di 75 anni vittima di una caduta di quasi 200 metri in alta Valsassina.
La donna, in vacanza nella zona per qualche giorno lontano dal traffico cittadino, venerdì 7 agosto era uscita per un’escursione con i tre nipoti piccoli, il suo cane (un pastore maremmano di 9 mesi, nella foto con lei) e alcuni amici. La comitiva era diretta sul monte Giumello, al confine con la Valtellina.
![Giovanna Zucca](https://www.bergamonews.it/photogallery_new/images/2020/08/giovanna-zucca-680938.jpg)
A un certo punto la 75enne, con al guinzaglio il grosso animale, ha messo male un piede a terra ed è scivolata insieme a lui lungo un pendio per circa 200 metri. “Ho provato molto dolore – racconta – ma per fortuna ero cosciente. Ho tentato di rialzarmi ma era impossibile a causa di una frattura al braccio. Il mio cane invece non si è fatto quasi nulla”.
Un’amica dall’alto ha chiamato il 112 e sul posto, una zona impervia, è arrivato un mezzo dell’elisoccorso con il personale sanitario che ha raggiunto la donna: “Mi hanno detto che erano di Bergamo e l’equipaggio era guidato dal dottor Elia Zulian. Sono stati gentilissimi e molto professionali. Mi sono commossa ripensando a certe immagini degli ospedali bergamaschi viste in queste settimane”.
Per la donna, portata poi al pronto soccorso di Lecco per accertamenti, nulla di grave: “La frattura dovrebbe essere composta. Devo tenere il tutore per trenta giorni, ma sono già a casa. Nel complesso è andata bene, anche per merito dell’intervento di quei medici che ringrazio di cuore”.
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