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Il lutto

Castione piange Tommaso Iannotta, fondatore dell’Hotel Milano di Bratto

La salma si trova all'interno della struttura dell'albergo: il funerale fissato per mercoledì 17 giugno alle 17.30.

Castione della Presolana piange la scomparsa di Tommaso Iannotta, famoso imprenditore che il prossimo 21 settembre avrebbe compiuto 92 anni.

Originario della provincia di Caserta, dopo le nozze con Maria Tomasoni, nel 1965 aprì il famoso Hotel Milano di Bratto.

Le soddisfazioni per Iannotta non mancarono: negli anni ’70 ottenne “Il Nastro Verde d’Europa”, un premio per il settore enogastronomico. Nel 1975 all’albergatore venne conferito il Premio Europeo Leader del Turismo, mentre nel 1977 fu nominato Cavaliere della Repubblica Italiana. Qualche anno più tardi, nel 1986, arrivò per Iannotta anche il titolo di Ufficiale della Repubblica Italiana. Nel 1996, dalla Camera di Commercio di Bergamo, aveva ricevuto la medaglia d’oro come riconoscimento alla personalità benemerita per lo sviluppo economico provinciale.

“Tommaso Iannotta – ricorda il sindaco di Castione, Angelo Miglioratiè stata una persona che ha rappresentato un’imprenditorialità aperta e lungimirante. Aprì la prima pizzeria negli anni sessanta e soprattutto fu l’ideatore, negli anni ottanta, della Cooraltur, intesa dapprima come centro acquisti unico per gli alberghi e, poi, come azienda di promozione. Era un vero ‘signore’, con l’eleganza tipica del meridione. Mancherà questa sua grande capacità di visione”.

Tommaso Iannotta lascia nel dolore i tre figli, Casto, Roberto e Fabio, che negli anni hanno continuato l’attività del padre.

La salma si trova all’interno della struttura dell’Hotel Milano di Bratto, in via Silvio Pellico. Il funerale si terrà mercoledì 17 giugno alle 17.30 nella chiesa di Bratto.

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