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I dati comune per comune

Coronavirus, la paurosa stima su Bergamo: “305mila contagiati, un abitante su 4”

Lo studio della società bergamasca InTwig mostra come in tutta la Lombardia sarebbero quasi un milione: tutti i dati reali dei decessi comune per comune.

InTwig, società bergamasca di data management e comunicazione, ha elaborato una proiezione sui livelli di contagio da Covid19 in Regione Lombardia integrando i dati provenienti dal monitoraggio dei decessi nelle provincie di Bergamo, Brescia, Cremona e Milano con i dati Istat resi noti il 9 aprile 2020 (disponibili online).

Le analisi rivelano una diffusione di Covid19 molto superiore a quella raccontata dai dati ufficiali: i contagiati sarebbero 972mila a fronte dei 46.493 ufficiali; mentre i morti attribuibili a Covid19 sarebbero 15mila a fronte degli 8.272 ufficiali (dati ufficiali al 3 aprile 2020).

PROVINCE Stima Contagiati Contagi ufficiali Stima % pop contagiata Stima decessi Covid di cui ufficiali copertura campionaria
Bergamo 305.700 9.315 27% 4.800 2.292 91%
Brescia 188.800 9.014 15% 2.800 1.629 98%
Como 18.900 1.256 3% 300 190 52%
Cremona 83.400 4.095 23% 1.300 658 88%
Lecco 20.800 1.595 6% 300 251 56%
Lodi 47.200 2.215 21% 700 484 76%
Mantova 34.500 1.885 8% 500 276 67%
Milano 135.300 10.390 4% 2.100 1.383 88%
Monza e della Brianza 36.900 2.775 4% 600 366 61%
Pavia 69.000 2.331 13% 1.100 544 52%
Sondrio 10.300 537 6% 200 87 47%
Varese 21.400 1.085 2% 300 112 27%
972.200 46.493 10% 15.000 8.272 75%

La geografia del contagio racconta di una diffusione di Covid19 molto eterogena, con l’area ovest della Lombardia molto più colpita rispetto all’area est. La mappa dei dati, Comune per Comune, delinea una direttrice del contagio che dal cremasco risale verso nord seguendo almeno in parte il fiume Serio per poi giungere alle Valli bergamasche.

Secondo le stime, nel bergamasco e nel cremonese hanno contratto il Covid19 rispettivamente il 27% e il 23% della popolazione, 1 abitante su 4. Nel lodigiano, primo “focolaio ufficiale” della Lombardia, risulterebbe positivo 1 abitante su 5 (21%). Seguono a relativa distanza Brescia e Pavia (14% e 13%).

“Queste analisi possono offrire una prospettiva nuova a quanti sono chiamati a fronteggiare l’emergenza sanitaria in corso - spiega Aldo Cristadoro, fondatore di Intwig e professore in Metodi digitali dell'Università degli Studi di Bergamo -. Il nostro lavoro vuole stimolare una riflessione sull’importanza della gestione e dell’utilizzo dei dati nel nostro Paese. Per affrontare una pandemia come quella del Covid19 è necessario avere grande attenzione alle dinamiche del contagio e dati disponibili in tempo reale. Senza questi strumenti le misure messe in campo possono risultare meno efficaci e spesso in ritardo. La nostra metodologia è complementare a quella utilizzata dalla Protezione Civile nella convinzione che per capire i fenomeni complessi è sempre più importante agire in un’ottica di integrazione di dati e con un approccio metodologico multidisciplinare”.

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