• Abbonati
Fu epidemia colposa?

Coronavirus e gestione dell’ospedale di Alzano, la Procura vuole chiarire: “Inchiesta delicata”

Al lavoro tre magistrati, tra cui il procuratore capo facente funzioni Maria Cristina Rota: "Abbiamo bisogno di massima serenità e riservatezza"

“È un’indagine estremamente delicata e abbiamo bisogno di lavorare con la massima serenità e riservatezza”. Il procuratore facente funzione Maria Cristina Rota non nasconde che l’inchiesta aperta dalla procura di Bergamo sulla gestione dell’ospedale Pesenti Fenaroli di Alzano Lombardo nell’emergenza coronavirus sarà lunga e complicata.

Sarà lei stessa (a riprova della delicatezza del caso), supportata da due colleghi, la titolare del fascicolo con l’ipotesi di reato dell’epidemia colposa e al momento contro ignoti: “Tutte le denunce, esposti con notizie di reato, saranno affidati a questo team”, ha spiegato la procuratrice.

In particolare sotto la lente degli inquirenti finirà la gestione dei primi malati risultati positivi e la decisione del 23 febbraio di chiudere e riaprire dopo alcune ore il Pronto soccorso dell’ospedale della Valle Seriana gestito dall’Ats territoriale di Bergamo est.

leggi anche
cosentina
Il caso
Il direttore sanitario di Seriate e quell’omessa denuncia del “dottor morte” a Saronno

L’obiettivo è capire come mai sia maturata quella decisione. Sarà una inchiesta lunga e laboriosa, tenuto conto anche delle difficoltà nel compiere attività investigative anche per via delle restrizioni dovute all’emergenza stessa.

L’indagine dovrà tenere conto da un lato della vicenda dolorosa per le vittime e per i loro i familiari, e dall’altro dell’operato del personale medico e paramedico.

Nel frattempo lunedì e martedì i Nas di Brescia hanno effettuato perquisizioni nella struttura e hanno acquisito alcuni documenti.

leggi anche
Militari italiani e russi sanificano l'Rsa di Cologno al Serio
L'emergenza
Coronavirus, commissioni d’inchiesta sulle Rsa: 7 bergamasche

All’ospedale di Alzano Lombardo era stato ricoverato l’84enne Ernesto Ravelli, poi il 23 trasferito al Papa Giovanni XXIII di Bergamo e deceduto, primo con coronavirus accertato dal tampone in provincia di Bergamo.

Sempre al “Pesenti Fenaroli” il 15 febbraio era stato ricoverato un 83enne di Nembro, Franco Orlandi, risultato positivo il 23 febbraio.

Intanto l’assessore al Welfare di Regione Lombardia Giulio Gallera, intervenuto a Radio24, ha dichiarato falsa la ricostruzione secondo la quale dopo il primo contagioil Pronto soccorso di Alzano Lombardo non sia stato sanificato prima della riapertura.

“Il 22 si fa un tampone a una persona – ha spiegato Gallera – e quando il 23 arriva il risultato viene subito chiuso il Pronto soccorso e vengono sanificati i locali, poi riaperti in condivisione con la Regione, come avevamo fatto a Codogno”

leggi anche
Gallera
Guarda il video
Zona rossa, Gallera: “Potevamo farla, eravamo convinti venisse attivata dal Governo”

“Contestualmente – ha aggiunto Gallera – vengono fatti i tamponi a tutto il personale e ai malati con polmoniti interstiziali, per mappare subito i contagi”.

Iscriviti al nostro canale Whatsapp e rimani aggiornato.
Vuoi leggere BergamoNews senza pubblicità?   Abbonati!
leggi anche
Maturità
Emergenza coronavirus
Ufficiale il decreto scuola: senza rientro al 18 maggio maturità online e solo orale
Asilo nido Levate
Bergamo
Nidi e scuole chiuse: le rette vanno pagate? La sollecitazione di Federconsumatori
Fontana in visita all'ospedale da campo
Il presidente della lombardia
Fontana: “Una bellissima giornata, anche per i numeri dei contagi che migliorano”
carnevali martina bergamo
La lettera
Martina e Carnevali a Conte: “Sostegni speciali, di 200 milioni, alle realtà più colpite come Bergamo”
+Europa
Unione europea?
Cosa sono i Corona-bond: perché l’Olanda non li vuole (e neanche la Germania)
Generico aprile 2020
Casnigo
Stroncato dal virus a 36 anni, “dedichiamo a Perro il ‘suo’ campo da basket”
spesa shopping (Foto Lucrezia Carnelos da Unsplash)
Resi#stiamoacasa
Il decalogo per organizzare le nostre risorse per il dopo-quarantena
Pronto soccorso alzano
L'interrogatorio
Inchiesta Alzano e Covid, il direttore Welfare in Regione: “L’Ospedale disse che era tutto ok”
Chiappani
Ufficiale
Bergamo, la nomina del Csm: Antonio Chiappani nuovo procuratore capo
Giuseppe Conte in Prefettura a Bergamo
Inchiesta zona rossa
La Procura di Bergamo sentirà Conte come persona informata sui fatti
commenta

NEWSLETTER

Notizie e approfondimenti quotidiani sulla tua città.

ISCRIVITI