C’è un lato sconosciuto ma ben presente dell’emergenza coronavirus: i rifiuti ospedalieri. La gestione in questo momento non è certo facile, ma l’azienda Arturo Zanetti & C. di Mapello, che conta 80 dipendenti, da anni segue i maggiori ospedali della Lombardia più colpiti da Covid 19.
“Le nostre attività di gestione rifiuti negli ospedali di Lodi, Bergamo, Brescia, Milano e Cremona si sono triplicate nelle ultime settimane, ma proseguono senza sosta, assicurando il necessario supporto alla gestione dell’emergenza” afferma Arturo Zanetti, fondatore dell’azienda da oltre 60 anni attiva nei servizi ambientali e oggi in prima linea nella gestione dei rifiuti prodotti a seguito delle cure mediche prestate.
Per poter raccogliere questi rifiuti speciali, come sono considerati i rifiuti ospedalieri, servono contenitori particolari, mezzi e personale qualificato che rispondano alle normative internazionali del protocollo Adr.
La Zanetti Arturo & C con il proprio personale e i propri mezzi sta assicurando oggi la puntuale consegna capillare di nuovi contenitori monouso per consentire il corretto confezionamento e le successive fasi di raccolta, trasporto e smaltimento dei rifiuti sanitari.
“Sono giorni, anzi settimane – aggiunge Arturo Zanetti – che stiamo operando senza soste ed interruzioni dando il massimo supporto a quelli che a noi piace definire i “nostri ospedali”, cui tutti plaudono in questi momenti critici. Desideriamo ringraziare quanti insieme a noi stanno contribuendo affinché tutto proceda per il meglio, a partire dal nostro personale che con grande impegno e professionalità sta contribuendo concretamente alla gestione di questa emergenza, mai vissuta prima”.
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