• Abbonati
Il lutto

Coronavirus: addio a Carlo Zavaritt, stimato pediatra ed ex assessore

Si è spento all'età di ottant'anni a causa del Coronavirus: era ricoverato all'ospedale Papa Giovanni XXIII di Bergamo da lunedì e una brutta polmonite interstiziale gli ha tolto la vita

Si è spento il dottor Carlo Zavaritt. L’esperto pediatra e neuropsichiatra infantile, che nella sua lunga carriera ha curato tanti bimbi bergamaschi, è morto sabato 14 marzo all’età di ottant’anni.

Se n’è andato a causa del Coronavirus Covid-19: era ricoverato all’ospedale Papa Giovanni XXIII di Bergamo da lunedì e una brutta polmonite interstiziale gli ha tolto la vita.

Nato il 23 febbraio 1940, si laureò nel 1966 in medicina e chirurgia all’Università degli Studi di Pavia: nello stesso ateneo si specializzò in pediatria nel 1969 e in neuropsichiatria infantile nel 1978. Appassionato e disponibile, era sempre pronto a offrire prestazioni mediche di massimo livello, tutelare la salute dei più piccoli e supportare i genitori sia per consulti specialistici sia per visite di routine.
Contraddistinto da una simpatia contagiosa, accoglieva i bambini e le famiglie col sorriso e una parola buona.

Era particolarmente legato alla città e non mancò di dedicarsi all’impegno politico. Militante del Partito Repubblicano dall’inizio degli anni Ottanta, fu assessore all’ecologia del Comune di Bergamo e consigliere comunale proprio con il Pri, Bergamo Democratica e la Lista Bruni.

La sua scomparsa lascia un grande vuoto alla moglie Fanny, ai tre figli Paolo, Alessandro e Andrea, alle nuore e ai nipotini ma anche ai tantissimi cittadini che lo hanno stimato.

Iscriviti al nostro canale Whatsapp e rimani aggiornato.
Vuoi leggere BergamoNews senza pubblicità?   Abbonati!
leggi anche
bertolaso
La scelta
Bertolaso consulente del presidente della Regione Lombardia Fontana
Slot machine
Stop a gratta e vinci e slot
Coronavirus, ordinanza a Bergamo blocca i giochi nelle tabaccherie
paolo pellicioli coronavirus alzano
La cina non è lontana
“Covid-19, ti sei fatto 8.634 km da Wuhan ad Alzano per portarti via mio fratello”
chievo fortitudo coronavirus
Solidarietà
Coronavirus, le ragazze del Chievo Fortitudo donano i soldi delle multe all’ospedale di Bergamo
Generico dicembre 2020
L'intervista
Portò a Bergamo la pediatria di gruppo: Giovanni Caso va in pensione
commenta

NEWSLETTER

Notizie e approfondimenti quotidiani sulla tua città.

ISCRIVITI