• Abbonati
La storia

Il pastore errante della Valseriana: “Io, bloccato con le pecore al confine della zona rossa”

Si trova a Turano Lodigiano, per farle pascolare dovrebbe andare a Casalpusterlengo: "Saremmo isolati in campagna, ma non ci lasciano per il Coronavirus"

Michele, 28 anni, è un giovane pastore originario della Valle Seriana. In questi giorni si trova a Turano Lodigiano, ‘bloccato’ con un migliaio di pecore. Il paese si trova al confine con Casalpusterlengo, classificato come ‘zona rossa’ per l’emergenza sanitaria legata al Coronavirus. Ed è proprio lì che Michele era diretto per far pascolare le sue pecore, solo che ora non può entrarvi: “Nei posti dove sono già state le pecore non mangiano più, ma qui non ci fanno passare”.

Il giovane, dopo giorni di stallo, vorrebbe chiedere alle autorità un permesso: “Saremmo isolati in campagna, non certo in città a contatto con la gente. Devo trovare una soluzione, ma per portarle in montagna è troppo presto”. Ragione che lo spinge a pensare che, al momento, non ci sia una reale alternativa da prendere in considerazione. “Non so cosa fare – risponde sconsolato – porterò pazienza ancora qualche giorno, poi prenderò una decisione”.

Iscriviti al nostro canale Whatsapp e rimani aggiornato.
Vuoi leggere BergamoNews senza pubblicità?   Abbonati!
Più informazioni
leggi anche
marco cominelli gregge pecore
Dalla valseriana alla pianura
Quattro pastori e 400 pecore: senza domeniche e senza sosta
commenta

NEWSLETTER

Notizie e approfondimenti quotidiani sulla tua città.

ISCRIVITI