Nella tarda serata di venerdì 7 febbraio i carabinieri di Casazza, a Gaiano, hanno arrestato per detenzione ai fini di spaccio G.F. classe 1993, operaio, celibe, censurato per reati specifici.
Nella stessa sera è stato segnalato quale assuntore all’Ufficio Territoriale del Governo F.J. classe 1991, operaio, coniugato e censurato per reati inerenti gli stupefacenti e contro il patrimonio.
Dopo molti controlli e accertamenti i carabinieri hanno appurato che da qualche mese sul territorio di Gaiano si aggirava spesso G.F. residente a Pisogne, in provincia di Brescia, e che frequentava assuntori di sostanze stupefacenti della Val Cavallina e della sponda bergamasca del lago di Iseo.
Tutto ha avuto inizio seguendo un’auto proveniente dalla zona di Angolo Terme e che giungendo a Gaiano ha permesso di individuare con assoluta certezza l’appartamento dove G.F. smerciava lo stupefacente. Nel tragitto di ritorno verso Angolo Terme il veicolo è stato bloccato e controllato ed alla guida vi era F.J. nella cui disponibilità sono state trovate tre palline di cocaina per un peso complessivo di un grammo.
I carabinieri coordinati dal capitano Daniele Falcucci hanno perquisito l’abitazione di G.F. e sono stati trovati cinque grammi di cocaina, 150 grammi di marijuana, 2.025 euro in contanti, un bilancino di precisione intriso di cocaina, due cellulari e materiale utile al confezionamento della droga, oltre ad appunti con informazioni relative alla rete degli assuntori.
L’Autorità giudiziaria di Bergamo ha disposto per la mattinata di sabato 8 febbraio rito direttissimo e a G.F. sono stati convalidati gli arresti domiciliari da scontare a Pisogne.
commenta