È andato alla Chimiver spa di Pontida il premio “La Buona Impresa”, giunto quest’anno alla quattordicesima edizione e consegnato nella sede di Confindustria Bergamo dal presidente del Gruppo Giovani Imprenditori, Alessandro Arioldi.
Il progetto
Attraverso un gruppo di lavoro composto da 6 persone, individuate in azienda e appositamente formate da Mestieri Lombardia (agenzia non-profit per il lavoro) il progetto ha l’obiettivo di favorire la formazione e il pieno inserimento di persone disabili in azienda, oltre che a supportare attivamente dipendenti in situazioni di particolare fragilità, facendo anche da tramite con le realtà di sostegno presenti sul territorio (terzo settore, associazionismo, centri di ascolto).
L’azienda, che ad oggi conta all’incirca 70 dipendenti, metterà a disposizione il personale individuato, che parteciperà alle attività del progetto durante l’orario di lavoro. Un percorso in fase sperimentale, dal quale Chimiver si aspetta di “migliorare il clima aziendale. Da una parte i responsabili e i capi reparti avranno maggiori strumenti per gestire alcune situazioni problematiche in maniera generativa e propositiva; dall’altra il sostegno indiretto, garantito a coloro che esprimono le loro fragilità anche sul posto di lavoro, genera un circolo virtuoso che si traduce in un maggior benessere di queste persone e, di conseguenza, nel miglioramento delle performance e della qualità operativa”.
I risultati del progetto saranno valutati nell’arco di 6-9 mesi sia in termini quantitativi, tramite la valutazione dell’impatto sul processo produttivo, che in termini qualitativi rispetto al miglioramento della mappatura del processo di inserimento delle risorse umane.
A ritirare il riconoscimento il Consigliere delegato di Chimiver Spa, Oscar Panseri. Il progetto è stato ritenuto particolarmente “innovativo” da Confindustria Bergamo e premiato con un assegno pari a 2 mila euro.
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