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L’intesa

Carona e Foppolo insieme per la gestione degli impianti sciistici

Un accordo tra i due paesi dell’alta Valle Brembana approvato nella serata di venerdì 22 e, poche ore dopo, anche durante la seduta del consiglio comunale di Carona, nella mattinata di sabato 23 novembre

Dopo la convocazione urgente dei rispettivi consigli comunali, è stata approvata la gestione congiunta. Lunedì 25 novembre verrà pubblicato l’avviso di manifestazione di interesse per la gestione dell’intero comprensorio sciistico durante l’imminente stagione invernale. Apertura degli impianti Quarta Baita e Montebello prevista per il 7 dicembre, mentre per l’intero comprensorio si dovrà aspettare il 21.

Nevica a Foppolo durante il consiglio comunale di venerdì 22 novembre. Un segno che per molti può essere di buon auspicio, dopo molto parlare e, soprattutto, dopo lo sforzo dell’amministrazione guidata dal sindaco Gloria Carletti e di quella di Carona per l’approvazione dell’esecuzione congiunta dell’appalto per la gestione degli impianti di risalita del comprensorio sciistico per la stagione invernale 2019-2020 (prevista indicativamente dal 5 dicembre al 15 aprile).
Un accordo tra i due paesi dell’alta Valle Brembana approvato nella serata di venerdì 22 e, poche ore dopo, anche durante la seduta del consiglio comunale di Carona, nella mattinata di sabato 23 novembre.

Una convenzione, stipulata tra i due comuni, che prevede, da parte del comune di Foppolo, la messa a disposizione al comune di Carona (in quanto stazione appaltante) degli impianti di risalita Ronchi-Quarta Baita e Quarta Baita – Montebello, con relative stazioni di partenza e arrivo, oltre alle aree sciabili e pertinenziali di sua proprietà.

“Carona, in quanto ente capofila, avendo la disponibilità degli impianti della Val Carisole e i due di Foppolo, pubblicherà lunedì 25 novembre l’avviso di manifestazione di interesse per la gestione degli impianti, che sarà esposto fino a sabato 30 novembre” spiega Giancarlo Pedretti, sindaco di Carona.

La base d’asta per l’affidamento della gestione dell’intero comprensorio è prevista in un canone di 210mila euro (Iva esclusa), oltre al 10% sugli utili. Gli importi dovuti saranno poi ripartiti per il 62% a Carona (130mila euro) e per il 38% a Foppolo (80mila euro).

“Il gestore pagherà l’importo in due rate: il 50% alla stipula del contratto di affitto e il restante 50% entro il 28 febbraio 2020. Il gestore dovrà inoltre versare al comune di Carona una garanzia fideiussoria o una polizza fideiussoria dell’importo di 400mila euro, a copertura degli ipotetici danni dovuti ad una malagestione degli impianti e a copertura anche della base d’asta per l’affitto. Fideiussione da rendere entro il 30 maggio”.

All’interno della convenzione è previsto anche l’avvio della gestione con l’utilizzo degli impianti di un solo comune: mentre Foppolo ha già effettuato le manutenzioni ordinarie e straordinarie, per quelli della Val Carisole sono previsti lunedì 25 novembre i pre-collaudi di apertura (che saranno a carico del gestore), mentre mancano ancora gli allacci per la corrente elettrica.

Il gestore, in questo senso, dovrà garantire in ogni caso il funzionamento dell’impianto di arroccamento dell’Alpe Soliva, per garantire l’accesso al comprensorio sciistico anche da Carona.

Al termine della prossima settimana, ricevute le manifestazioni di interesse, Carona manderà, ai soggetti che si saranno presentati, il bando e un invito per presentare un’offerta entro giovedì 5 dicembre (sempre rispettando le tempistiche richieste dalle normative sugli appalti pubblici). Una commissione tecnica (istituita dalla giunta comunale) valuterà poi le offerte in base sia al vantaggio economico sia alle garanzie presentate, mentre la nomina del gestore verrà fatta attorno al 7 dicembre.

“Gli impianti di Quarta Baita e Montebello potranno già essere aperti dal giorno di Sant’Ambrogio, mentre un’apertura complessiva dell’intero comprensorio è prevista per il 21 dicembre”- spiega ancora il sindaco Pedretti.

Lunedì 25 novembre sarà anche il giorno della firma dell’atto notarile per la stipula del contratto d’affitto del ramo d’azienda tra la curatela fallimentare e il comune di Carona, dopo l’autorizzazione del giudice delegato, arrivata mercoledì 6 novembre: Carona dovrà versare 400mila euro, tra affitto e cauzione legata allo stato dei beni.

Per quanto riguarda l’acquisizione degli impianti, una nuova asta, con base a 2 milioni e 100mila euro, sarà a febbraio-marzo, prima della possibilità del comune di Carona di procedere all’acquisto nel mese di aprile.

Carona che dovrà in ogni caso aspettare la decisione dei curatori, cioè quella di accettare o meno la proposta del comune per l’acquisto (anche grazie ad un finanziamento della Regione) ad 1 milione e 550mila euro.

La neve è arrivata in Valle Brembana e, con essa, la concreta possibilità di riaprire il comprensorio sciistico di Foppolo e Carona. Ottimista in vista della pubblicazione del bando Gloria Carletti: “Un passo importante da parte delle amministrazioni, attraverso la collaborazione e l’unione. Dopo questo anno di transizione, contiamo dal prossimo in un bando pluriennale, per programmare investimenti sul lungo periodo”- commenta il sindaco di Foppolo. “E se non ci fosse nessuna manifestazione di interesse?” “Abbiamo lavorato molto per arrivare ad una soluzione positiva.” è la risposta secca del sindaco Pedretti. “Un’ipotesi da non prendere nemmeno in considerazione”.

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