• Abbonati
Il programma

Giornata dell’unità nazionale e delle forze armate: le celebrazioni a Bergamo

La ricorrenza è stata istituita nel 1919 per commemorare la vittoria italiana nella prima guerra mondiale, evento bellico considerato completamento del processo di unificazione risorgimentale

Ogni anno il 4 novembre si celebra la giornata dell’Unità nazionale e delle forze armate. La ricorrenza è stata istituita nel 1919 per commemorare la vittoria italiana nella prima guerra mondiale, evento bellico considerato completamento del processo di unificazione risorgimentale.

La festa si riferisce al 4 novembre 1918, quando entrò in vigore l’armistizio di Villa Giusti (firmato il 3 novembre 1918) che pose fine alla Prima Guerra Mondiale.

Per onorare i sacrifici dei soldati caduti a difesa della patria, il 4 novembre 1921 ebbe luogo la tumulazione del “Milite Ignoto” all’Altare della Patria di Roma e, l’anno dopo, con il Regio decreto del 23 ottobre 1922, il 4 novembre fu dichiarato Festa nazionale.

La ricorrenza viene celebrata in tutti i Comuni italiani con manifestazioni, deposizioni di corone d’alloro ai Caduti e momenti di riflessione.

Lunedì 4 novembre a Bergamo il programma prevede:

– alle 9.30 alla Rocca deposizione corone d’alloro;

– alle 10 in piazza Matteotti deposizione corone d’alloro a Palazzo Frizzoni e al Monumento ai Fratelli Calvi;

– alle 10.15 in piazza Vittorio Veneto schieramento dei reparti in armi e afflusso autorità e rappresentanze civili e militari;

– alle 10.30 inizio della cerimonia, onori ai labari, ai gonfaloni e alla massima autorità. Alzabandiera, onori ai Caduti e deposizione corone d’alloro. Saluti istituzionali e Onori finali;

– alle 18 in piazza Vittorio Veneto cerimonia di ammainabandiera;

– dalle 10 alle 19 a Palazzo Frizzoni esposizione dei manifesti storici pubblicati dalle Amministrazioni comunali in occasione delle celebrazioni del 4 novembre. Visita libera e gratuita dal 4 al 9 novembre;

– dalle 15 alle 18 alla Torre dei Caduti visite gratuite a cura del Museo delle Storie di Bergamo.

Inoltre, sino al 10 novembre al Famedio, cimitero civico, sarà possibile visitare una mostra fotografica di Lisa Martignetti. L’ingresso è libero e gratuito dalle 8.30 alle 16.30.

Il sindaco di Bergamo, Giorgio Gori afferma: “Il 4 novembre festeggiamo l’Unità d’Italia e le nostre Forze Armate. Lo facciamo nel giorno che ricorda la fine vittoriosa della Grande Guerra e nel quale rendiamo omaggio ai moltissimi caduti, militari e civili, ai feriti e quanti conobbero le più dure sofferenze a causa di quel terribile conflitto. L’ideale di Patria unita poté diventare realtà storica grazie a quell’immenso sacrificio. Sono vicende che appaiono oggi molto lontane. In Europa è stato possibile costruire un solido assetto di pace. L’unità del nostro Paese, territoriale e politica, è oggi al riparo da ogni minaccia diretta. Le conquiste di benessere e di progresso nel frattempo raggiunte ci appaiono tuttavia oggi più fragili. Allo stesso tempo la pace di cui gode l’Europa non può vederci indifferenti di fronte alle tensioni e alle violenze che investono la comunità internazionale, anche in questi giorni. Siamo dunque chiamati ad un rinnovato impegno di coesione nazionale, per consentire al nostro Paese di superare le attuali difficoltà, e alla responsabilità di garantire la pace anche al di fuori dei confini dell’Europa. E’ in questa chiave che riconosciamo il ruolo attuale delle nostre Forze Armate, con un pensiero di gratitudine ai nostri militari impegnati in difficili missioni internazionali. Assicurare la sicurezza internazionale costituisce un dovere a cui non possiamo sottrarci, come italiani e come europei. E proprio l’unità e il coraggio dell’Europa, per i valori che accompagnano il 4 novembre, dovremmo con determinazione perseguire e pretendere”.

Iscriviti al nostro canale Whatsapp e rimani aggiornato.
Vuoi leggere BergamoNews senza pubblicità?   Abbonati!
commenta

NEWSLETTER

Notizie e approfondimenti quotidiani sulla tua città.

ISCRIVITI