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Appunti&virgole

Atalanta, lavori in corso e primo ko: Gomez e Ilicic ok, manca Zapata

La squadra bene per quasi un'ora contro lo Swansea, dopo i cambi perde il filo del gioco. I nuovi da rivedere. Martedì 30 un altro test

Non è (ancora) la Champions League, è (solo) la Championship, quella che disputa lo Swansea. E arriva la prima sconfitta della stagione per l’Atalanta. Contro una squadra di Serie B inglese, certo più avanti nella preparazione visto che fra una settimana loro inizieranno il campionato, mentre per i nerazzurri manca quasi un mese.

Quindi, un passo indietro? Il calcio d’estate serve solo per dare indicazioni e aiutare a formare la squadra che dovrà giocare per i punti veri. E, se vogliamo guardare ai punti, potremmo dire che l’Atalanta di Gomez e Ilicic, quella dei titolari, ha vinto, l’altra ancora deve crescere e dobbiamo capire dove può arrivare, soprattutto quanto potranno dare i nuovi arrivati che sono entrati nell’ultima mezz’ora.

Perché, al di là della differenza di preparazione tra la squadra bergamasca e quella gallese, l’Atalanta nel primo tempo è stata padrona del gioco, ha segnato un gol praticamente al primo tiro in porta, al 5′ dopo una bella combinazione Castagne-Ilicic. E proprio dal centrodestra, dove si esprimeva la coppia del gol, si sono viste le azioni migliori, con il solito Gomez trequartista o regista avanzato/tuttocampista, che metteva il piede in quasi tutte le iniziative. È stato lui anche a dare la palla a Castagne, che al 25′ ha colpito il palo.

Atalanta
Marten de Roon, classe 1991

Meno bene sul centrosinistra, dove dovevano intendersi Reca e Barrow, tra l’altro le due pedine ‘nuove’ nella squadra dei titolari, ma entrambi ancora troppo acerbi per incidere nel gioco e nelle conclusioni.

Comunque la squadra si è mossa con la solita abilità e intesa tra i reparti, lasciando solo un paio di contropiede e sfiorando ancora il gol con Ilicic.

Nella ripresa la serie dei cambi ha…stravolto la partita. L’Atalanta ha provato a riprendere il filo, ma già la partenza era stata un po’ da brivido, come accade a volte durante la stagione nei primi 5′ dopo l’intervallo. Poi l’autogol di Hateboer e la rete di testa di Roberts su un malinteso Palomino-Castagne hanno deciso la partita.

Nel finale un paio di punizioni di Muriel prima e Malinovskyi poi, ma anche loro devono raddrizzare la mira sui calci piazzati e sembravano anche un po’ provati.

Atalanta
Il tecnico nerazzurro Gian Piero Gasperini

Tornando al… passo indietro, c’è da dire che un conto è giocare con Barrow e un altro con Zapata, che non è sceso in campo, ha raggiunto la squadra solo da tre giorni. Con Duvan l’attacco ha un peso e una pericolosità vera, come dimostrano i 103 gol dello scorso campionato, non solo degli attaccanti ma realizzati grazie anche al loro lavoro.

Malinovskyi potrà magari essere un vice-Gomez, ma il Papu ha alle spalle fior di campionati e sa bene come dirigere la squadra.

Poi con tutta la serie dei cambi è anche difficile ritrovare un gioco, tanto è vero che Malinovskyi e Muriel hanno provato allora a sfondare con qualche azione individuale.

Martedì 30 luglio alle 20 il prossimo test con il Norwich, che dovrà essere pronto perché il 9 agosto esordirà in campionato contro il Liverpool. Il Norwich intanto ha travolto in amichevole il Luton 5-1 con tripletta dello svizzero Drmic. Per cui ci sarà poco da scherzare…

(Foto atalanta.it)

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